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Lo Yacht Club Parma ospita il premio nazionale “Velista dell’Anno”

Giovedì 9, alle 19.30, al Ridotto del Teatro Regio: il vincitore Marco Nannini, presenti Susanne Beyer e Carlo Croce (presidente della FIV);ingresso libero. E'possibile accreditarsi sul sito www.yachtclubparma.it

Per il secondo anno consecutivo, lo Yacht Club Parma è stato scelto per ospitare il prestigioso premio “Velista dell’Anno”, indetto dalla rivista Il Giornale della Vela. In più, novità assoluta, sarà presente a Parma il presidente della Federazione Italiana Vela, Carlo Croce. Un altro grande passo in avanti per il primo club nautico della provincia, ormai affermatosi tra le maggiori realtà nazionali e voluto come ente organizzatore dell’evento per i meriti sportivi e divulgativi.
La cerimonia di premiazione si svolgerà giovedì 9 febbraio alle ore 19.30 al Ridotto del Teatro Regio: è possibile prenotare il posto accreditandosi sul sito internet www.yachtclubparma.it; ingresso libero dopo le 19.30, salvo disponibilità. Quest’anno la manifestazione riceve il patrocinio del Comune di Parma e ancora una volta, grazie al contributo di Schiatti Class e Fidenza Village, viene offerta con accesso gratuito a tutti i parmigiani, appassionati e praticanti.
Velisti di livello elevatissimo si sono contesi l’ambito premio nazionale. Alla fine l’ha spuntata Marco Nannini, 33enne torinese, al momento l’unico italiano impegnato con buon grado di competitività nelle regate oceaniche che tradizionalmente vedono imporsi francesi e inglesi. È lui, dunque, il “Velista dell’Anno”. Basti dire che ha preso un anno di aspettativa dal suo lavoro nel cuore della finanza londinese ed è partito per la Global Ocean Race, la regata attorno al mondo con i Class 40.
A Susanne Beyer, 33enne originaria di Bedonia con papà tedesco, andrà invece il premio per la migliore impresa velica dell’anno, avendo partecipato in solitario alla Mini Transat, regata transatlantica per barche di 6,5 metri, nella quale ha battuto gli altri italiani (tutti uomini): 4.200 miglia da sola in 32 giorni di navigazione.
Per lo Yacht Club Parma, affiliato alla Fiv (Federazione Italiana Vela) e riconosciuto dal Coni, è il primo evento del 2012. Assegnato dai lettori de Il Giornale della Vela, il “Velista dell’Anno” è già stato appannaggio di personaggi molto popolari quali Paul Cayard (1992), Giovanni Soldini (1994), Francesco De Angelis (1995), Alessandra Sensini (1996, 2000, 2004 e 2008), Tommaso Chieffi (1997) e, un anno fa a Parma, Alessandro Di Benedetto che nel 2010 aveva compiuto il record di circumnavigare il mondo in solitario (e senza scalo) su una minuscola barca.
Al Ridotto del Teatro Regio verranno anche trasmessi filmati mozzafiato su Nannini e la Beyer, il tutto a coronamento dei primi 5 anni di vita dello Yacht Club Parma.
 

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