Nel carcere di Parma un detenuto registra di nascosto le guardie che parlano di pestaggi in cella. Si sentono parole molto dure: minacce e intimidazioni, come si evince dalle registrazioni ottenute dall'Espresso e come racconta Giovanni Tizian
Sarebbero ancora critiche le condizioni del centro diagnostico del carcere di via Burla secondo quanto dichiarato a seguito di una visita dalla garante regionale dei detenuti Desi Bruno i
La Garante incontrerà il nuovo direttore degli Istituti Penali, Mario Antonio Galati, e il referente medico, Francesco Ciusa, per valutare le criticità in ambito sanitario posti all’attenzione dell’Ufficio del Garante
Marco Vagnozzi, Andrea De Franceschi, Giulia Sarti e Vittorio Ferraresi hanno visitato il carcere di Parma e accendono la polemica: "Fa specie pensare che il governo stia portando avanti l'intenzione di riformare il nostro Paese con un partito fondato da tre condannati, uno dei quali abbiamo avuto il "piacere" di vedere oggi: Marcello Dell'Utri"
E’ il Dott. Galati e proviene dall’Istituto penitenziario di Vibo Valentia, il nuovo direttore degli Istituti Penitenziari di Parma. In data odierna sono state scambiate le consegne con la Dot.ssa Albano che ritorna a dirigere l’istituto penitenziario piacentino
Sappe: "L'Amministrazione penitenziaria è stata condannata al pagamento al personale interessato, degli arretrati a partire dal 2008 e fino alla data odierna, stavolta per un totale che si aggira sui 300.000 euro di arretrati per la sola sede di Parma"
Giuseppe Saladino è morto nel carcere di via Burla il 7 ottobre del 2009. Era ai domiciliari per aver rubato monetine dai parchimetri, li violò e finì in via Burla: ore dopo la morte per overdose. Ora la madre vuole far riaprire il caso
Visita della garante regionale dei detenuti Desi Bruno alle sezioni speciali 41bis del carcere di Parma. Accompagnata dal garante di Parma Roberto Cavalieri, Bruno ha raccolto alcune segnalazioni dei detenuti, tra cui mantenimento dei rapporti familiari
Una delegazione di Scorta Civica Antimafia Parma e di Scorta Civica Antimafia Milano presidierà l'ingresso del Carcere di Parma per ricordare a 2 condannati ivi reclusi, Marcello dell'Utri e Totò Rina, i nomi delle vittime innocenti e servitori dello Stato che hanno pagato con la vita
La polemica del segretario della Uilpa Penitenziari: "Sarebbe il caso di procedere in via sperimentale ad edificare un carcere per soli detenuti VIP, ovviamente con condizionatori nelle sezioni e semmai anche con piscine e gazebo nei passeggi"
Ai detenuti in isolamento disciplinare viene applicato un regime detentivo caratterizzato da estremo rigore: per tutta la durata della sanzione permangono in celle senza suppellettili, né scrittoio, né tv, né sedia - una sedia gli viene fornita solo durante la consumazione dei pasti
Ai detenuti in isolamento disciplinare viene applicato un regime detentivo caratterizzato da estremo rigore: per tutta la durata della sanzione permangono in celle senza suppellettili, né scrittoio, né tv, né sedia – una sedia gli viene fornita solo durante la consumazione dei pasti
A Parma -sottolinea la Garante "il problema e' enorme, registriamo svariati detenuti sottoposti al regime di carcere duro 41bis e oltre 80 ergastolani senza che sia mai stato sviluppato un percorso adeguato"
C'è un regolamento, nel carcere di Parma, che vieta di avere più di due libri in cella. E questo a Marcello Dell'Utri, detenuto dopo la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa, proprio non va giù.
L'ex-senatore del Pdl Marcello dell'Utri, condannato dalla magistratura italiana a 7 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa è stato trasferito nel carcere di via Burla a Parma
Oggi scade l'aut aut dell'Unione Europea all'Italia per la sentenza Torreggiani. La denuncia di un problema che attanaglia anche via Burla a Parma: "Ogni giorno per la carcerazione preventiva l’Italia spende circa 1,3 milioni di euro. Ma vanno tenuti in considerazione anche i costi umani: 10.389 persone sono in cella senza aver subito alcun processo"
Da Federico Aldrovandi a Giuseppe Uva, fino a Riccardo Magherini. Sono tanti i casi di abusi che si sono verificati negli ultimi anni nel nostro Paese. Ieri pomeriggio Acad, Associazione contro gli Abusi in Divisa ha presentato a Parma le sue attività
"Carcere, sovraffollamento e pene alternative. Come uscirne?" Se ne parlerà lunedì 31 marzo, dalle 18.30 alla Corale Verdi. L'incontro è promosso dal Pd e organizzato con il Dipartimento Giustizia della federazione di Parma, l'Unione Comunale di Parma e i Giovani Democratici di Parma
Indulto e amnistia 2014 contro il sovraffollamento nelle carceri e per la tutela dei diritti dei detenuti: nuovo sciopero della fame di massa promosso da dirigenti e militanti dei Radicali italiani
Il Ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri ha respinto l'istanza della legale Rosalba di Gregorio che aveva chiesto la revoca del regime di 41 bis per il superboss Bernardo Provenzano che si trova in gravi condizioni di salute
I radicali sospondono la protesta perchè verrà discusso la prossima settimana in Senato l'appello del presidente della Repubblica per riparare alla condanna della Corte di Strasburgo: "Saremo soddisfatti solo a obiettivo raggiunto"
Nel 2013 in Italia sono calati i suicidi e gli eventi critici, oltre che le presenze complesstive. E' la fotografia delle carceri italiane fatta dal sindacato Uilpa Penitenziari
Con una delibera di giunta approvata il 31 dicembre 2013 l'Amministrazione ha stabilito di assegnare per un anno le funzioni al coordinatore dello Sportello informativo e di mediazione culturale rivolto ai detenuti
La Garante ha sottoposto inoltre all'attenzione, la inidonea collocazione di persone malate negli ambienti delle sezioni comuni, con un peggioramento delle condizioni di vita complessive. È stata ancora segnalata la condizione delle persone condannate all'ergastolo