Ecco come funzionava la potentissima organizzazione mafiosa Maphite, molto radicata nella nostra città: tra regole di comportamento, punizioni corporali ed esecuzioni
I poliziotti stanno eseguendo le ordinanze della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Bologna: annientata parte dell'organizzazione M.A.P.H.I.T.E.
Una ditta edile, secondo l'accusa controllata da Salvatore Grande Aracri, ha avuto il subappalto per i lavori di miglioramento sismico dell'asilo 'Le Nuovole': il capoclan sorpreso nel cantiere nel 2017
Trecento tra donne e uomini della polizia di Stato hanno eseguito gli arresti, le perquisizioni e i sequestri: ecco la galassia degli interessi degli 'ndranghetisti tra Parma, Piacenza e Bologna. I coinvolti nella nostra città
Francesco Vetrano è stato fermato dai carabinieri nella nostra città nell'ambito dell'operazione Kerkent, che ha portato all'arresto di 32 persone nell'ambito dell'inchiesta su mafia e spaccio di droga
Tredici appartamenti, oltre a 10 autorimesse, una cantina e un locale tecnico che dalle mani della criminalità organizzata passano in quelle della Guardia di Finanza: stamattina l'inaugurazione a Sorbolo
Insignito della Laurea magistrale ad honorem in Psicologia dell'intervento clinico e sociale, don Luigi ha parlato anche di politica: "Abbiamo vissuto le stesse umiliazioni con i nostri nonni, ci siamo dimenticati"
I magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia hanno terminato la requisitoria: per Vincenzo Laquinta, ex calciatore della Nazionale, sono stati chiesti 6 anni, per il padre 19
L'episodio che ha coinvolto il parmigiano Paolo Signifredi solleva molti interrogativi, abbiamo chiesto un commento all'associazione La Banda che cura il sito 'Mafie sotto casa'
Era atteso ieri in Tribunale a Reggio per una testimonianza ma non si è presentato: il commercialista di Baganzola, considerato il cassiere della cosca Grande Aracri, si è pentito nel 2015 e vive in una località segreta, sotto protezione
Ennio Mario Sodano, direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha presentato i dati a Fico-Eataly World
Tantissimi studenti, provenienti da tutta la Regione, hanno sfilato stamattina tra la stazione, l'Oltretorrente ed il centro storico per la manifestazione in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
“La data del 21 marzo – ha detto Daniele Borghi, coordinatore regionale di Libera – vuole rappresentare un risveglio della coscienza. Ricordando i nomi delle vittime vogliamo prenderci un impegno e una responsabilità perché venga fatta giustizia”
“In questi anni abbiamo avuto la possibilità – ha detto il sindaco in apertura del convegno – di entrare in possesso di beni e terreni confiscati alla mafia. Questo è un campanello d'allarme significativo"
Una iniziativa CGIL, Parchi del Ducato, Città di Salsomaggiore Terme e Libera in occasione della XXIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie