La protesta della Rete Diritti in Casa: "A coloro che affermano prima gli italiani noi ribadiamo che così facendo si colpiscono prima i migranti poveri e poi i poveri italiani e che solo la solidarietà e l'unità ci possono portare a migliori condizioni di vita"
La storia di Matteo (nome di fantasia) che da parmigiano della classe media si ritrova in forte difficoltà economica, tra poco verrà avviata la proceduta di sfratto: "Mi vergogno ma non ho colpe, non so come fare"
La mattina del 4 ottobre due camionette e 15 carabinieri per eseguire il provvedimento, il padre: "Hanno offerto la struttura per mia moglie, ma non può stare sola con la figlia appena nata"
La mattina del 20 settembre camionette, carabinieri e Digos davanti alla casa di una famiglia sotto sfratto per eseguire il provvedimento. Per la famiglia ci sarà l'ostello ma dovrà pagare metà del costo per l'alloggio temporaneo
La famiglia attende l'arrivo dell'ufficiale giudiziario nella casa in cui hanno vissuto negli ultimi tredici anni, pagando regolarmente l'affitto. Poi il marito, a causa dell'azienda in crisi, ha perso il lavoro da muratore e i soldi non bastavano per dare da mangiare ai figli e pagare l'affitto
Adil, iscritto al Si Cobas, si ritrova senza lavoro dopo la vertenza, i picchetti, gli scioperi davanti al magazzino della Bormioli Rocco e non può più pagare l'affitto: l'ufficiale giudiziario si è presentato in via Berenini il 5 aprile
Nel corso di una manifestazione gli attivisti del movimento di lotta per la casa e alcune famiglie sfrattate si sono recati sotto la Prefettura. Dopo l'incontro con il Prefetto, ritenuto non soddisfacente dalle famiglie e della Rete Diritti in Casa, corteo lungo via Repubblica, piazza Garibaldi e via d'Azeglio
Sabato mattina 5 dicembre, con partenza alle ore 10 da piazza Garibaldi e arrivo sotto la Prefettura in via Repubblica la Rete Diritti in Casa, insieme alle famiglie sfrattate e in stato di emergenza abitativa daranno vita ad un corteo per chiedere il provvedimento del blocco degli sfratti
Dopo l'intervento dei Carabinieri, che hanno identificato i presenti, lo sfratto è stato rinviato per ordine pubblico ad una data imprecisata. Per la famiglia quindi le prospettive non sono delle migliori: a breve potrebbe essere in strada, senza alternative
Dopo l'annuncio dell'esito dell'incontro, valutato in modo sostanzialente positivo dalle famiglie e dagli attivisti, il presidio al Duc è stato sciolto. "Terremo comunque alta l'attenzione per far si che quanto promesso venga rispettato"
Le famiglie con bambini lasciate senza alternative hanno occupato una casa in Oltretorrente. Poco dopo le ore 20 in Oltretorrente sono arrivati Polizia, Carabinieri, Digos e Guardia di Finanza oltre ai proprietari dell'immobile...
Vi abbiamo raccontato la difficile storia della famiglia di Ramiola ma non è la sola: in città e provincia ogni giorno famiglie rischiano di finire in strada. Domani 26 agosto cinque famiglie con minori dovranno uscire da un residence di Collecchio...
La mattina del 25 agosto la famiglia, composta da cinque persone di cui solo una giovane 19enne con un impiego, attendono l'arrivo dell'ufficiale giudiziario: la loro storia testimonia la situazione di tante persone in emergenza abitativa...
Alcune famiglie che sono ospitate all'interno di un residence dovranno lasciare la struttura entro fine agosto. Ma le soluzione alternative non ci sono: polemiche e attacco di Forza Italia all'Amministrazione Comunale
Le forze dell'ordine, giunte prima delle ore 8 nella palazzina dove era previsto lo sfratto di una famiglia, hanno bloccato l'ingresso agli attivisti della Rete Diritti in Casa: dopo la mediazione con il proprietario di casa e l'avvocato è stato ottenuto il rinvio del provvedimento al 15 luglio
La Rete Diritti in Casa ha incontrato, sabato pomeriggio, le famiglie sotto sfratto nel paese della provincia per uno sportello informativo allargato e pubblico. Gli attivisti e le attiviste criticano il regolamento per l'assegnazione delle case popolari
"Giovedì 16 aprile 2015 la Rete diritti in Casa -si legge in una nota- è intervenuta a Fornovo dopo aver ricevuto segnalazione allo sportello di Via Mantova 24 di 4 imminenti sfratti nello stesso paese"