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La notte dei ricercatori: ecco la start up che coinvolge gli istituti di Parma

Il successo ottenuto da We-Lab nella sua fase prototipale tra studenti dei Licei ed Istituti Tecnici, è stato confermato dalla vincita del concorso organizzato a luglio 2015 dall'acceleratore europeo Impact

La “Notte Europea dei ricercatori” sarà la prima occasione aperta al pubblico, dal completamento integrale del progetto, per scoprire un nuovo modo di fare scienza con We-Lab. Il dispositivo è stato realizzato da DNAPhone, start up innovativa che progetta ed implementa, utilizzando tecnologie smart e mobile, soluzioni per la misura di parametri chimici e biologici.

WE-Lab è una Piattaforma che permette di costruire il proprio laboratorio di analisi e creare progetti scientifici in modo semplice ed interattivo. We-Lab trasforma nelle Scuole il concetto di laboratorio che diventa, da luogo di osservazione, luogo di esperienza e pratica. Una tecnologia accattivante consente agli studenti di avere a disposizione un laboratorio scientifico dalle dimensioni minimali, che sfrutta dispositivi di uso quotidiano, come smartphone e tablet.

“Da studente non ho avuto molte possibilità di utilizzare gli strumenti classici per praticare e sperimentare ciò che studiavo – spiega Alessandro Candiani CEO & Co-founder di DNAPhone-. Oggi invece la tecnologia ci permette di creare piattaforme innovative e interattive in grado di incuriosire e stimolare i ragazzi durante il loro percorso academico”.

We-Lab non propone solo un’interfaccia grafica semplice ed intuitiva ed un hardware decisamente innovativo, ma è anche l’occasione per trasformare la ricerca da esperienza singola ad esperienza di gruppo. La piattaforma tecnologica su cui è costruito, permette infatti la condivisione dei progetti realizzati con tutti gli utilizzatori del dispositivo su un portale Web dedicato. Un laboratorio “social” che, favorendo l’interazione scientifica tra singoli e gruppi, sviluppa consapevolezza, sensibilità e capacità di interazione.

“Abbiamo iniziato a collaborare con Alessandro Catellani di Gruppo Scuola Cooperativa Sociale alle Officine On/Off – sottolinea Alessandro Candiani - per realizzare workshop e seminari con alcuni Istituti di Parma, per migliorare la piattaforma secondo le esigenze di docenti e studenti”.

Il successo ottenuto da We-Lab nella sua fase prototipale tra studenti dei Licei ed Istituti Tecnici, è stato confermato dalla vincita del concorso organizzato a luglio 2015 dall’acceleratore europeo Impact. Impact ha favorito una rapida implementazione della piattaforma e offerto maggiore visibilità al progetto che, ad agosto, è stato anche selezionato per essere presentato ad EXPO2015 - Padiglione Italia, Vivaio scuole.

A luglio 2016 Impact ha selezionato gli 11 progetti migliori tra i 60 già selezionati nelle precedenti edizioni, riconfermando WE-Lab ed offrendo altri due mesi di accelerazione a livello europeo.

Oltre alla notte dei ricercatori, in programma venerdì 30 settembre (https://lanottedeiricercatori.unipr.it/) , We-Lab sarà presente con uno stand permanente al Maker Faire Roma, il più importante evento europeo legato al mondo makers (https://www.makerfairerome.eu/it/) e avrà la possibilità di presentare un progetto realizzato con la prof. Sara Belloni dell’Istituto Comprensivo Fiorenzuola D’Arda allo Smart Education & Technology days - che si svolgerà dal 19 al 21 ottobre presso la Città della Scienza di Napoli (https://www.cittadellascienza.it/3giorniperlascuola/2016/) .

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