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Ascom, migliora l'occupazione: "Meno chiusure e più aperture"

I dati dell’indagine Format Research, giunta alla sua 7° edizione, confermano come il terziario rappresenti il 64% dell’economia locale. Dall'Aglio: "Turismo e servizi alle imprese rappresentano settori di punta sono state evidenziate difficoltà nel commercio non alimentare e servizi alla persona"

“Convinti che il dato sia sempre la base da cui partire per formulare proposte e stimolare nuove riflessioni, continuiamo a tenere monitorato lo stato di salute delle imprese, con cadenza semestrale, anche in ragione dei continui mutamenti che dal 2020 impattano il Paese e l’economia locale. – ha commentato Vittorio Dall’Aglio, Presidente Ascom Parma - Quella con Format è dunque una collaborazione ormai consolidata che ci permette non solo di analizzare il periodo appena trascorso, ma anche di provare a fare luce sui mesi che ci aspettano, indagando aspettative e prospettive delle imprese”. I dati dell’indagine Format Research, giunta alla sua 7° edizione, confermano come il terziario rappresenti il 64% dell’economia locale: alla fine del 2023 aumentano le imprese nuove nate del terziario e diminuiscono le cessazioni di imprese a livello provinciale. “Turismo e servizi alle imprese – continua Dall’Aglio –rappresentano settori di punta del terziario della provincia di Parma. Il commercio alimentare, dopo la crescita del periodo post Covid, si è stabilizzato, mentre sono state evidenziate difficoltà nel commercio non alimentare e servizi alla persona”.

Il Focus della ricerca ha approfondito il tema della sostenibilità facendo emergere un quadro in cui il 43% delle imprese ritiene la propria impresa sostenibile mentre il 57% ritiene di essere poco o per niente sostenibile. Pur essendo il tema di interesse per le aziende, l’81% delle imprese intervistate non ha investito al riguardo negli ultimi due anni a causa dei costi elevati degli investimenti (35%) e la mancanza di competenze (22,5%). Dunque, “esiste sensibilità e consapevolezza circa l’importanza di questo tema da parte delle imprese - afferma Claudio Franchini Direttore Ascom - ma occorre superare ostacoli importanti per consentire un cambio di passo. Per questo ’Associazione è e sarà al fianco delle imprese in questa importante transizione “green” offrendo un supporto concreto nell’ambito della formazione e del credito. La sfida sarà come sempre partire dal dato per offrire concretamente un servizio concreto e ad hoc alle nostre imprese”.

Si conferma stabile il clima di fiducia delle imprese di Parma con riferimento all’economia italiana rispetto al semestre precedente. Per il mese di giugno 2024 l’indicatore è destinato ad aumentare leggermente. La fiducia generale sconta l’attuale clima di incertezza. Migliora la fiducia delle imprese nell’andamento economico della propria attività rispetto al semestre precedente. L’indicatore congiunturale è pari a 48. Si prevede un ulteriore miglioramento per la fine del mese di giugno 2024.

L’indicatore dei ricavi rimane stabile rispetto al semestre precedente. La prospettiva in vista di giugno 2024 fa registrare un miglioramento delle attese delle imprese. Migliora l’andamento dell’occupazione nelle imprese del terziario di Parma. Il dato, secondo le imprese di Parma, è destinato a migliorare ulteriormente per il mese di giugno 2024. Tuttavia, l’indicatore congiunturale e quello previsionale sono al di sotto della media nazionale.

La situazione della liquidità delle imprese di Parma è stabile rispetto al semestre precedente. Non è previsto alcun miglioramento per la fine del mese di giugno 2024. Stabile il numero di imprese che hanno chiesto credito negli ultimi sei mesi, in aumento la percentuale di coloro che hanno visto accolta interamente la propria richiesta di credito: è pari a 48,3% durante questo semestre ed era 43,8% nel semestre precedente. Migliora leggermente l’indicatore relativo al sentiment degli imprenditori di Parma riguardo al costo del credito. Tuttavia, l’indicatore è ancora molto basso: è pari a 12 su una scala da «0» a «100». Il costo del credito continua ad essere elevatissimo. 

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