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Martedì, 30 Aprile 2024
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Parma, dal 17 luglio la Guardia medica cambia sede

Sarà nei nuovi locali del Padiglione 22 all'Ospedale Maggiore

Dal 17 luglio il servizio di Guardia medica (continuità assistenziale) di Parma cambia sede. Dalle ore 20 di lunedì prossimo infatti, la guardia medica dell’Azienda Usl attiva sul territorio cittadino sarà operativa nei nuovi locali del “Padiglione 22” all’Ospedale Maggiore, con accesso dall’ingresso veicolare e pedonale di via Abbeveratoia. Si tratta di un trasferimento in ambienti più ampi e confortevoli rispetto a quelli della precedente sede di via Rasori: la nuova collocazione potrà inoltre contare su due ambulatori di visita attivi contemporaneamente ed una sala d’attesa più accogliente e capiente.

“La nuova sede del servizio di continuità assistenziale – ha commentato Antonio Balestrino, direttore del Distretto Ausl di Parma – offre ai cittadini non solo ambienti più spaziosi ed accoglienti, ma soprattutto una migliore capacità di presa in carico”. “Al Padiglione 22 infatti – ha continuato Balestrino – saranno attivi due ambulatori di visita, raddoppiando quindi l’offerta rispetto alla sede di via Rasori e migliorando la qualità dell’accoglienza”.
Non cambiano il servizio offerto e la modalità di accesso: la Guardia medica di Parma città, che nel primo semestre del 2023 ha registrato 9.645 persone prese in carico, potrà contare come in precedenza sull’attività di medici operativi per visite in ambulatorio, visite domiciliari e consulenze telefoniche. Rimane invariato anche il numero telefonico 

Alla Guardia Medica (o Medico di Continuità Assistenziale) ci si può rivolgere per ricevere assistenza medica di base al di fuori degli orari di attività dei Medici di medicina generale. Il servizio è attivo tutti le sere dalle ore 20 alle 8 del mattino successivo, oltre al mattino di sabato e dei giorni festivi dalle 8 alle 20 e al mattino nei giorni prefestivi dalle 10 alle 20.

Il medico di continuità assistenziale può effettuare visite domiciliari urgenti, prescrivere farmaci indicati per terapie d’urgenza o necessari alla prosecuzione della terapia la cui interruzione potrebbe aggravare le condizioni della persona, rilasciare certificati di malattia in casi di stretta necessità (e per un periodo massimo di tre giorni) o proporre il ricovero in ospedale in caso di necessità. Per problemi di emergenza o urgenza sanitaria, in tutto il territorio provinciale, è invece necessario contattare la Centrale operativa del 118 o recarsi nei Pronto soccorso degli ospedali di Parma e Vaio o al Punto di primo intervento dell’ospedale di Borgotaro.

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