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SALA BAGANZA

La Casa della Salute si amplia per diventare Casa della Comunità

Un investimento di oltre un milione e duecento mila euro, con i fondi del PNRR. Oggi l’inaugurazione del cantiere, con la fine dei lavori nella primavera 2025. In corso, la realizzazione della Centrale Operativa Territoriale a garanzia di continuità, accessibilità e integrazione delle cure

La Casa della Salute di Sala Baganza si amplia, per crescere nei servizi e diventare Casa della Comunità. L’inaugurazione del cantiere rappresenta il primo step dell’intervento che si concluderà nella primavera del 2025 e che vede un investimento di 1 milione e 236 mila euro, interamente finanziato dai fondi della Missione 6 del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza). L’ampliamento della Casa della Salute prevede la realizzazione di un nuovo edificio dietro all’attuale struttura, che sarà quindi in grado di ospitare maggiori e nuovi servizi, così da rendere l’intero complesso Casa della Comunità. Il terreno su cui sorgerà la costruzione è di proprietà del Comune di Sala Baganza che ha concesso all’Azienda Usl il diritto di superficie, a titolo gratuito, per un periodo di quarant’anni, rinnovabili di ulteriori trenta. La nuova Casa della Comunità nasce per continuare a rispondere in modo sempre più qualificato ai bisogni di salute dei cittadini di Sala Baganza (poco meno di 6 mila persone), ma anche a beneficio di tutti i cittadini del distretto Sud-est (78 mila persone circa), con la realizzazione della COT, Centrale operativa territoriale, nuovo strumento organizzativo con funzioni di raccordo tra i servizi sanitari (territoriali, socio-sanitari e ospedalieri) e il sistema di emergenza-urgenza, anche mediante strumenti informativi e di telemedicina. «È una giornata importante perché ampliamo questa Casa della Salute – sottolinea il commissario straordinario dell’Ausl Massimo Fabi – da anni già punto di riferimento per i cittadini di Sala Baganza.

Oggi apre il cantiere rispettando la tempistica del progetto presentato all’interno della Missione 6 del Piano Nazionale di ripresa e Resilienza. Un milione e 200mila euro sono le risorse destinate a questo ampliamento, che si aggiungono agli 80mila euro della Centrale Operativa Territoriale che sta già sorgendo all’interno dell’attuale struttura». «Un investimento significativo, per un intervento al quale teniamo particolarmente, che consentirà di potenziare ulteriormente dei servizi estremamente importanti sul territorio – sottolinea il sindaco di Sala Baganza e vicepresidente del Comitato di Distretto Sud Est Aldo Spina –. L’ampliamento fisico dell’attuale Casa della Salute garantirà nuovi spazi, più ampi e confortevoli per i medici di famiglia, ma ci saranno spazi anche per il personale infermieristico e anche, nell’ambito della ristrutturazione dell’attuale edificio, per professionisti e specialisti che potranno arrivare direttamente dall’Azienda ospedaliera». Oggi all’inaugurazione del cantiere erano presenti con Massimo Fabi e Aldo Spina, Giordano Bricoli, presidente del Comitato di distretto Sud-est; per l’Azienda Usl, Giovanni Gelmini, direttore del distretto Sud-est, Nicoletta Piazza, direttrice U.O.C. Cure primarie distretto Sud-est, Elena Cavatore, servizio Attività tecniche, i professionisti della Casa della Salute di Sala Baganza; rappresentanti di Istituzioni e del Volontariato locale.

LA CASA DELLA COMUNITA’
Il nuovo edificio avrà un solo piano e coprirà una superficie di 422 metri quadrati, suddivisi in reception, sala d’attesa, sala riunioni, ambulatori per i medici di medicina generale, archivio, ufficio, oltre a quattro bagni, locali tecnici e depositi. La nuova struttura ospiterà dunque la medicina di gruppo attualmente composta da tre professionisti. I lavori sono affidati alla ditta Edilcostruzioni group srl di Montorio al Vomano (TE). Nei locali della Casa della Salute continuano ad essere operativi il centro dialisi con sei posti letto, il punto prelievi e i servizi sociali del Comune erogati da Azienda Pedemontana sociale. Con il trasferimento della medicina di gruppo nel nuovo edificio, resteranno disponibili locali che saranno destinati ad ambulatori specialistici, con un ampliamento dunque dell’offerta di servizi. Nell’attuale Casa della Salute, sono in corso i lavori per realizzare la COT che, come sopra accennato, svolgerà una funzione di coordinamento e collegamento dei diversi servizi sanitari territoriali, socio-sanitari, ospedalieri e con la rete dell’emergenza-urgenza, per garantire continuità, accessibilità e integrazione delle cure. Anche questi lavori sono finanziati interamente con fondi del PNRR, per un importo di 80 mila euro. I lavori strutturali della COT, affidati alla ditta RO.VI sas di Roberto Savani, termineranno a fine anno e la Centrale entrerà in funzione nella prossima primavera. Si ricorda che, nelle vicinanze dell’intero complesso, si trovano l’ambulatorio della pediatra di libera scelta, la residenza per anziani Villa Benedetta e la farmacia che garantisce anche il servizio CUP (prenotazione di visite ed esami specialistici).

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