Maltempo, innalzamenti dei livelli idrometrici della Parma
Cesari sull'Enza: "Al momento i livelli massimi registrati si attestano di poco al di sotto di quelli del 2017 quando ruppe a Lentigione, ma con un volume complessivo di acqua inferiore…e questo lascia ben sperare"
Le intense precipitazioni delle ultime ore su tutto il crinale appenninico hanno generato innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani di Trebbia, Nure, Taro, Parma, Enza, Secchia, Panaro e Reno, che si propagheranno verso valle nella notte, con livelli al colmo generalmente prossimi o superiori alle soglie 2, superiori alla soglia 3 nella sezione di Sorbolo. Nelle prossime ore si prevedono precipitazioni sul crinale, in progressiva attenuazione sul piacentino-parmense. "Al momento i livelli massimi registrati si attestano di poco al di sotto di quelli del 2017 quando ruppe a Lentigione, ma con un volume complessivo di acqua inferiore…e questo lascia ben sperare. Ma non si deve abbassare la guarda". Così il sindaco di Sorbolo, Nicola Cesari, ha aggiornato la situazione su Facebook, direttamente dal suo profilo.
