Marzolara, al via la costruzione di un nuovo prosciuttificio: investimento di 28 milioni di euro
Il quinto stabilimento di Tino Prosciutti sarà operativo a partire da gennaio 2025: ci saranno 100 nuovi posti di lavoro
Tino Prosciutti SpA, azienda leader nel settore della lavorazione e produzione di prosciutto crudo stagionato e disossato a “mattonella”, annuncia l’avvio dei lavori di costruzione del suo quinto stabilimento produttivo a Marzolara di Calestano, in provincia di Parma, che sarà operativo a partire da gennaio 2025.
Grazie al nuovo stabilimento, la cui realizzazione prevede un investimento complessivo di circa 28 milioni di euro, Tino Prosciutti aumenterà la sua capacità produttiva a 2,5 milioni di cosce suine salate su base annuale. L’azienda avrà, inoltre, la capacità di estendere la produzione anche a prodotti a marchio DOP e aumentare la quota di export verso nuovi mercati extra-UE, compresi Stati Uniti d’America, Canada, Australia, Nuova Zelanda e la Repubblica Popolare Cinese. L’obiettivo, in termini di fatturato, è di raggiungere i 100 milioni di euro di fatturato entro la fine del 2026.
Fondata nel 1991 da Lanfranco Fiandri detto “Tino”, Tino Prosciutti è guidata oggi dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Emanuele Orsini e dal CEO Giovanni Scognamiglio, che ha assunto la gestione dell'azienda nel 2020 dopo la scomparsa del fondatore. L'azienda attualmente conta su 160 addetti tra dipendenti diretti e non e opera con quattro impianti produttivi, di cui uno, costruito nel 2014, rappresenta il primo stabilimento italiano per la produzione di “Mattonella doppia” di prosciutto crudo, utilizzata per l'affettamento e il confezionamento in vaschetta. Nel corso degli anni la società ha continuato a crescere costantemente, con un fatturato annuale che nel 2023 supera i 70 milioni di euro, e tra i principali clienti annovera oggi primarie industrie italiane ed estere del mondo alimentare e della GDO.
Con il nuovo impianto, che si distingue per l’alta automazione e l’efficienza produttiva, riducendo al contempo l’impatto ambientale, Tino Prosciutti rafforzerà la sua posizione di leader del settore, forte del know-how maturato in decenni di attività e della collaborazione con fornitori di rilevanza internazionale.
Emanuele Orsini, presidente del Consiglio di amministrazione di Tino Prosciutti SpA, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di iniziare oggi un nuovo percorso che porterà Tino Prosciutti all’apertura del suo quinto stabilimento con il quale l’azienda incrementerà la propria capacità produttiva, proiettandosi tra i principali player italiani ed europei del settore. Investiamo per crescere, ma anche per sostenere il territorio e l’economia locale: la nuova apertura comporterà l’assunzione di circa cento persone e l’impianto, costruito in conformità alle nuove esigenze di transizione energetica, opererà con un consumo di energia elettrica ridotto, grazie all’avanguardia dell’automazione dei processi produttivi”.