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Profughi ucraini: l’Unione promuove una raccolta fondi per l’accoglienza

Aperto un conto corrente dedicato, intestato alla Fondazione MUNUS Onlus, a favore dei progetti che verranno realizzati sul territorio per raccogliere donazioni di cittadini, imprese e istituzioni

Anche l’Unione Pedemontana Parmense si mobilita per l’accoglienza e il sostegno dei profughi ucraini che fuggono dalla guerra. Tra le prime iniziative, è stata infatti attivata una raccolta fondi specificatamente dedicata per far fronte alle necessità di coloro che arriveranno sul territorio dei comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo.

«Come Comuni dell’Unione Pedemontana, abbiamo deciso di coordinare l’attività di accoglienza grazie alla fattiva collaborazione di Azienda Pedemontana Sociale, in condivisione con gli enti del terzo settore e le associazioni di volontariato – sottolinea il presidente dell’Unione e sindaco di Montechiarugolo Daniele Friggeri –. In questo modo possiamo mettere immediatamente in campo
dei canali concreti per la raccolta di fondi e risorse da destinare ai profughi che arriveranno sul nostro territorio. Aiuti che, proprio perché verranno distribuiti all’interno dei nostri comuni, non si disperderanno e saranno concretamente tracciabili. A differenza di altre iniziative di solidarietà – prosegue il presidente – con queste donazioni si potrà dare un contributo importante ai progetti che verranno realizzati in Pedemontana. Chiediamo a tutti i nostri cittadini la massima collaborazione – conclude Friggeri – affinché si possa creare veramente un senso di comunità accogliente nei confronti degli ucraini, sconvolti nelle loro vite da questa emergenza».

La raccolta è collegata ad uno specifico conto corrente bancario intestato a MUNUS Fondazione di Comunità di Parma Onlus, sul quale possono confluire donazioni di cittadini, imprese, istituzioni e soggetti pubblici o privati in assoluta sicurezza, destinate ad incrementare una riserva a favore di coloro che, colpiti dalla tragedia della guerra in corso, verranno accolti nei cinque Comuni
dell’Unione Pedemontana. L’utilizzo delle risorse raccolte sul fondo sarà affidata alla competenza ed alla professionalità di
Pedemontana Sociale, che agisce per conto dei Comuni dell’Unione e che si curerà delle necessità via via emergenti.

«La situazione in corso sta determinando gravissime ripercussioni umanitarie, - sottolinea la sindaca di Collecchio Maristella Galli, presidente dell’Azienda Pedemontana Sociale - a partire dalle donne e dai bambini costretti a lasciare padri e fratelli a resistere all’invasione armata per mettersi in salvo. Da qui la decisione di fare la nostra parte, mettendo in campo risorse economiche, umane e professionali per massimizzare l’efficacia dell’aiuto necessario».

La donazione può essere effettuata per mezzo di un bonifico bancario sul conto corrente con codice Iban IT 76 C 06230 12700 000041865178, specificando nella causale ‘Erogazione liberale - Unione Pedemontana per i profughi ucraini’. Per chi lo preferisse, è anche possibile effettuare la donazione con carta di credito direttamente sul sito della Fondazione MUNUS www.fondazionemunus.it .
Tutte le donazioni godranno delle deduzioni o detrazioni ai fini delle imposte sui redditi.

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