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Cronaca

Alta velocità a Parma: i parlamentari incontrano l'AD e la DG di Trenitalia

Maestri, Romanini e Pagliari hanno parlato con i vertici della società del potenziamento delle tratte ferroviarie dell'alta velocità con Roma e Milano. La DG Morgante ha preso tempo per alcune verifiche a livello tecnico ed economico senza chiudere alla possibilità di un incremento dei treni.

“Un incontro importante, utile per rinnovare la richiesta di potenziamento dei collegamenti ad alta velocità tra la nostra città, Roma e Milano”. Questo il commento dei parlamentari Giuseppe Romanini, Patrizia Maestri e Giorgio Pagliari che, ad un anno di distanza dall’incontro avuto con Vincenzo Soprano, AD  di Trenitalia, hanno incontrato il nuovo Amministratore delegato e Direttore Generale Barbara  Morgante, accompagnata in quest’occasione da Donatello Di Tullio, responsabile della  Direzione Centrale Affari Internazionali e Istituzionali di Ferrovie dello Stato.

“E’ stata l’occasione per  ribadire  le  ragioni  che stanno alla base della richiesta di ulteriori coppie di treni  ad  Alta Velocità su Parma dopo che, lo scorso anno, Trenitalia aveva subordinato le sue risposte al completamento del potenziamento del materiale rotabile con l'introduzione dei Freccia Rossa 1000"   –  hanno spiegato i parlamentari al termine dell’incontro  – “La dott.ssa  Morgante  ci ha dato conto di alcune difficoltà tecniche e operative legate alla disponibilità di binari ed al ritardo nei tempi di percorrenza indotto dalla fermata in interconnessione stimato in circa 20 minuti, ma non ha negato aprioristicamente la fattibilità di questo potenziamento e si è riservata il tempo per ulteriori verifiche  sul piano tecnico ed economico. Abbiamo convenuto di rivederci, non appena saranno completate queste valutazioni”.

“I flussi di traffico di questi giorni, conseguenti all’apertura di  Cibus, hanno confermato ancora una volta, semmai ve ne fosse la necessità, l’attrattività della nostra città e quindi l’opportunità di rafforzarne il sistema  di mobilità. Un collegamento su gomma con la stazione AV di Reggio Emilia, prospettatoci dalla dott.ssa  Morgante, seppur utile, non rappresenterebbe certamente una soluzione al problema, la strada è quella dell'utilizzo dell'interconnessione e continueremo ad impegnarci per tale obiettivo per il quale è auspicabile l'impegno di tutte le istituzioni cittadine".   

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