Sequestri nella logistica, il Procuratore d'Avino: "Danni all'erario, guadagni illeciti e concorrenza sleale verso chi lavora correttamente"
Il Procuratore capo di Parma Alfonso d'Avino ha commentato il sequestro di 5 società della logistica e di 42 milioni di euro, tra beni mobili, immobili e quote societarie. "Si tratta di una serie di meccanismi di frode che comportano danni notevoli all'erario e profitti molto rilevanti per le imprese, sia per il risparmio fiscale - di proporzioni rilevanti - sia i danni alle imprese che operano legalmente sul mercato"