Maxi blitz contro la 'chiesa' con il culto di Gesù Bambino di Gallinaro: perquisizioni a Parma
I carabinieri e la finanza hanno eseguito un decreto di perquisizione e sequestro in abitazioni, società e luoghi di culto
E' coinvolta anche la città di Parma nel maxi blitz che ha portato i carabinieri del comando provinciale di Frosinone, gli agenti della squadra mobile della Questura di Frosinone e i militari del gruppo di Cassino della guardia di finanza, ad eseguire, su delega della procura della Repubblica di Cassino, un decreto di perquisizione e sequestro in abitazioni, società e luoghi di culto riconducibili alla "Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme" con sede a Gallinaro di Frosinone e diffusa su tutto il territorio nazionale. "Il provvedimento scaturisce nell'ambito di un'attività d'indagine volta a svolgere accertamenti e verifiche", fa sapere una nota congiunta di carabinieri, polizia e guardia di finanza, in seguito "a numerose segnalazioni pervenute in ordine a presunte indebite condotte di varia natura, realizzate dai promotori e seguaci del credo religioso". La chiesa, conosciuta anche come chiesa del Gesù Bambino di Gallinaro, è stata scomunicata dal Papa ma ha proseguito nelle sue attività: nel 2016 era già stata al centro di un'inchiesta della guardia di finanza per un presunto giro di soldi. L'accusa di riciclaggio era stata poi archiviata.