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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Ospedale Vecchio, niente sequestro. Berselli ancora contro la Procura

Il senatore del Pdl ha chiesto per la seconda volta nel giro di due settimane che vengano inviati gli ispettori per verificare il comportamento del procuratore Laguardia e del sostituto Paola Dal Monte

Dopo la decisione del Gip di respingere la richiesta di sequestro preventivo dell'Ospedale Vecchio, presentata dalla Procura di Parma nell'ambito dell'inchiesta per abuso d'ufficio che coinvolge 11 ex assessori della giunta e l'imprenditore Paolo Pizzarotti, torna a farsi sentire il senatore pidiellino Filippo Berselli.

Il senatore, che l'11 ottobre scorso aveva presentato un'interrogazione al ministro della Giustizia in cui accusava la Procura di Parma di indagare solo sull'amministrazione comunale perchè di centrodestra, ha scritto nuovamente al Guardasigilli chiedendo se "non ritenga indispensabile ed urgente, così come richiesto nella precedente interrogazione 3-02433, disporre una indagine ispettiva volta a promuovere l'accertamento di eventuali responsabilità disciplinari in capo al Procuratore della Repubblica di Parma Gerardo Laguardia e del sostituto Paola Dal Monte, verificando se i rispettivi comportamenti siano o meno compatibili con la loro permanenza nei rispettivi uffici".

"La decisione del Gip (che ha respinto il sequestro preventivo dell'Ospedale Vecchio, ndr) suona come evidentissima sconfessione del "teorema" della locale Procura che si basava appunto sul presunto delitto di abuso d'ufficio, letteralmente inventato per giustificare la richiesta di sequestro, anche se nessuno sarà mai chiamato a rispondere del discredito subito dagli assessori di Parma", dichiara Berselli.

"La Procura sembra intenzionata ad impugnare il predetto provvedimento di rigetto, evidenziando ancora una volta in tal modo l'intento gravemente persecutorio nei confronti degli indagati e del Popolo della libertà, partito di riferimento al quale essi appartengono;
escluso il delitto di abuso d'ufficio - conclude il senatore del Pdl - resterebbe a questo punto eventualmente soltanto la contravvenzione prevista e punita dall'art. 170 del codice Urbani di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, che per la sua irrilevanza non sembra essere stata presa in considerazione alcuna dal GIP; nella specie sussistono peraltro seri dubbi sulla sua sia pure teorica sussistenza, perché i lavori della pretesa ristrutturazione dell'"Ospedale Vecchio" di Parma, presupposto davvero indispensabile di tale reato, non risultano neppure iniziati".

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