Nuova pista da bob a Cortina: la Procura apre un'inchiesta sulla demolizione del vecchio tracciato
La nuova struttura verrà realizzata dall'azienda Pizzarotti. L'indagine nasce da un esposto di Italia Nostra
La pista da bob di Cortina finisce sotto inchiesta. La Procura della Repubblica di Belluno ha aperto un fascicolo d'indagine contro ignoti in merito al contenuto di un esposto, presentato dall'associazione ambientalista Italia Nostra, relativo alla demolizione della vecchia pista olimpica di bob Eugenio Monti, necessaria per poter iniziare la costruzione della nuova pista, che verrà realizzata dall'azienda parmigiana Pizzarotti per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
L'ipotesi dell'associazione, che verrà verificata dalla magistratura, è che con la demolizione sia stato distrutto un elemento protetto da vincolo paesaggistico. Saranno i carabinieri del Nucleo tutela beni ambientali a portare avanti le indagini, sotto il coordinamento della Procura.