Turista parmigiana denuncia: "Violentata da un albergatore"
L'imprenditore è stato rinviato a giudizio e dovrà rispondere di violenza sessuale
Una turista parmigiana di 19 anni ha denunciato di essere stata violentata da un albergatore di 70 anni, all'interno della struttura ricettiva, mentre si trovava in vacanza, insieme ad alcune amiche, a Rimini nella serata del 18 giugno 2023. L'uomo dovrà rispondere di violenza sessuale. Come riportato da RiminiToday il sostituto procuratore infatti ha chiesto e ottenuto dal gip Vinicio Cantarini il rinvio a giudizio.
Secondo il racconto della ragazza - che ha presentato denuncia ai carabinieri subito dopo gli eventi, sarebbe rimasta chiusa fuori dalla stanza e avrebbe chiesto aiuto al 70enne, che svolgeva anche la funzione di portiere notturno. I due avrebbero quindi preso insieme l'ascensore e, secondo la denuncia della 19enne, l'imprenditore l'avrebbe palpeggiata nelle parti intime. Solo una volta arrivati al piano la 19enne, con uno spintone, sarebbe riuscita ad allontanare l'uomo per poi scappare nel corridoio.
L'albergatore, difeso dall'avvocato Stefano Caroli, ha fornito agli inquirenti una versione diversa da quella della 19enne. Secondo l'uomo, infatti, la giovane aveva già creato delle difficoltà nei giorni precedenti. La turista avrebbe avuto degli screzi col 70enne quando aveva preteso di poter soggiornare nella stessa stanza con un'amica che si era presentata senza documenti. L'albergatore si sarebbe fermamente opposto di far accedere ai piani una persona senza registrarla nel database della Questura e, questo, avrebbe suscitato forti rimostranze da parte della presunta vittima. Allo stesso tempo l'uomo ha sottolineato come la corsa in ascensore sarebbe durata meno di 1 minuto e, in quel breve lasso di tempo, sarebbe stato impossibile compiere gli atti di cui è accusato.
