Festa della Musica da record: 4000 presenze per un sound di qualità

Il MIC, la Commissione Europea, il Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno promosso la 29^ 'edizione della Festa della Musica e hanno scelto Vivi la Vita! come slogan che si sviluppato tra le città italiane. Parma per otto eccezionali giorni, cogliendo, nel mezzo, la data del solstizio d'estate, ha vissuto davvero di vita e di musica. La Festa della Musica ha riscosso un successo straordinario in tutti i suoi 40 appuntamenti gratuiti, che hanno proposto una programmazione ampia e diversificata, coordinata da Casa della Musica in collaborazione con tante istituzioni e realtà musicali del territorio, richiamando, nel complesso, oltre 4000 persone.

"E' una stata una kermesse aperta a tutti che ha rinnovato il legame di Parma con la musica, con la sua capacità di coltivare talenti, di proporre occasioni di qualità e di avere un pubblico sensibile e partecipe. Parma quest'anno si è davvero distinta: coinvolgendo le sue istituzioni di formazione musicale, investendo la Casa della Musica del ruolo di coordinamento e di cuore pulsante di programma variegato e coinvolgente e di splendidi luoghi in cui la musica è diventata effettivamente uno strumento per vivere la vita e per aggiungere bellezza alla bellezza" vuole sottolineare il vice Sindaco e Assessore alla Cultura e Turismo Lorenzo Lavagetto.

Decine di concerti e performance di musica dal vivo gratuiti e aperti a tutti hanno invaso la città e piazzale San Francesco, fulcro della manifestazione, che ha visto ogni serata centinaia di persone presenti per ascoltare differenti repertori musicali - dalla musica antica alla contemporanea, dal concerto solistico e cameristico ai concerti sinfonici, jazz, pop, dai cori alle bande - interpretati da grandi artisti e musicisti. In particolare, tra i tanti appuntamenti partecipati e acclamati dal pubblico, da ricordare l’inedito percorso musicale a cura del Conservatorio di musica “Arrigo Boito” che ha scandito la giornata di mercoledì 21 giugno a partire dall’affascinante Teatro Farnese con “Il dono di Sigfrido” proseguendo attraverso il suggestivo Chiostro della Fontana del Monastero di San Paolo con “Idillio per Sax” per poi concludersi con il concerto “Nino Rota, l’amico magico”, a cura di Rossana Casale, in un piazzale San Francesco gremito di persone attente ed entusiaste che hanno confermato le grandi potenzialità di questo spazio en plein air che vanta un’acustica eccezionale.

Un’altra nota positiva da registrare è la partecipazione e il coinvolgimento non solo dei cittadini, ma anche dei turisti che hanno partecipato a diverse iniziative, tra cui quelle ospitate alla Casa del Suono, con interesse e curiosità apprezzando l’offerta culturale gratuita e di alto livello della Festa della Musica.

Grande soddisfazione, infine, è stata espressa dall’Amministrazione Comunale per il lavoro sinergico tra istituzioni che, coordinate da Casa della Musica, ha permesso di dar vita ad un programma condiviso di iniziative, sotto il segno della partecipazione e della musica di qualità, in grado di far convivere armoniosamente le peculiarità e le identità di tutte le realtà che vi hanno preso parte.

Hanno collaborato alla Festa della Musica 2023: AERCO - Associazione culturale Cori Emiliano Romagnoli, Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, Comitato San Francesco del Prato, Coro CAI Mariotti, Coro Paër, Coro regionale dell’Emilia-Romagna, Coro Università di Parma “Ildebrando Pizzetti”, Coro Voci di Parma, Coro Voci Lassù di Toano, Corpo Bandistico Giuseppe Verdi di Parma, Corpo Musicale Santa Cecilia di Cuggiono, Fondazione Arturo Toscanini, Fondazione Istituto Nazionale di Studi Verdiani, Fondazione Prometeo, Fondazione Teatro Regio di Parma, Gruppo Appassionati Verdiani Club dei 27, Istituto comprensivo Giuseppe Verdi di Corcagnano, Liceo Musicale “Attilio Bertolucci” di Parma e Società dei Concerti di Parma.