Lavoro, la sentenza: "I riders sono lavoratori subordinati (all'algoritmo)"
La rubrica "Buone sentenze" dell'UVL-Ufficio Vertenze Lavoro della CGIL di Parma
La rubrica "Buone sentenze" dell'UVL-Ufficio Vertenze Lavoro della CGIL di Parma si occupa questa volta di un pronunciamento molto importante relativo ai ciclofattorini, i cosiddetti riders, quello del Tribunale del Lavoro di Milano che ha emesso una importante sentenza in cui li ritiene a tutti gli effetti lavoratori subordinati. A fronte della decisione di Uber Eats di abbandonare il territorio italiano e di cessare i rapporti di collaborazione in essere con i rider, il Tribunale ha stabilito che doveva seguirsi la procedura prevista per i licenziamenti collettivi in quanto i lavoratori andavano a tutti gli effetti considerati come lavoratori dipendenti e non autonomi.
Il commento di Alessandra Tazzi, UVL CGIL Parma, è disponibile a questo link
Per ogni dubbio, informazioni o pratica relativi a inadempimenti contrattuali, controllo buste paga, mancato pagamento del Tfr, impugnazione licenziamento, informazioni su mansioni e demansionamenti e molto altro è possibile contattare l'Ufficio Vertenze CGIL Parma scrivendo a: pr.vertenze@er.cgil.it.
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