L’UNITA’ DELLA SINISTRA PER IL GOVERNO DI PARMA
Comunicato congiunto di Parma Bene Comune e Partito della Rifonzazione Comunista di Parma
Accogliamo con grande piacere la dichiarazione, apparsa sulla stampa locale oggi, della segretaria provinciale di SEL Federica Barbacini, in merito ai numerosi punti di intesa che esistono con la coalizione guidata da Roberta Roberti, in termini di obiettivi e di programma per il governo della città.
Siamo sempre stati assolutamente favorevoli alla ricerca di contatti e di un dialogo con tutti i partiti, gruppi e movimenti di Parma che si collocano nell’area della sinistra. E siamo convinti che solo presentandoci uniti, con una forte coalizione di sinistra, si potranno sconfiggere le forze di centro-destra che hanno governato in questi ultimi 13 anni la nostra città e che hanno prodotto il disastro economico, le inchieste giudiziarie, gli arresti e il successivo commissariamento del nostro Comune.
Come ripetiamo dallo scorso ottobre, siamo totalmente disponibili ad allargare la coalizione a tutte le altre realtà politiche che condividano un programma di reale alternativa per il governo della città.
Infatti, dallo scorso ottobre stiamo cercando insistentemente questo dialogo. Per questo restiamo sconcertati e rattristati dal fatto che proprio da partiti che abbiamo più volte contattato per un progetto comune (e che dovrebbero rendersi conto dell'impossibilità di costruire un'alternativa di sinistra con Bernazzoli) ora venga l'accusa di voler dividere l’elettorato di sinistra o, ancor peggio, di non volersi impegnare in una pratica di governo.
Afferma la Roberti nella sua “Lettera aperta alla mia citta”: “..Ancora non rinuncio a sperare che ciò possa verificarsi: la disponibilità al dialogo, da parte mia e di Parma Bene Comune, è assoluta, tanto che saremmo pronti a rinunciare al nostro candidato sindaco in caso dovesse verificarsi un’ampia convergenza di forze su un programma politico condiviso e si dovesse optare per una diversa candidatura.
Non abbiamo mai inteso l’azione politica come protagonismo personalistico.
Per questo ribadiamo la nostra piena volontà di fungere da stimolo per il realizzarsi di un fronte ampio e unitario dell’alternativa per Parma.”
Parma Bene Comune
Partito della Rifondazione Comunista