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Domenica, 28 Aprile 2024
POLITICA / Centro / Piazza Giuseppe Garibaldi

Violenza contro le donne, Cavandoli: "Contestazione a Parma brutto esempio di femminismo"

La deputata della Lega, consigliere comunale di Parma: "I fischi e le urla nei miei confronti mentre sul palco cercavo di fare il mio intervento, sono state un esempio di mala politica antidemocratica"

“Strumentalizzare politicamente e svilire una manifestazione molto sentita e partecipata come quella di oggi a Parma contro la violenza sulle donne è l’espressione di una cultura anti democratica e violenta che proclama slogan per i diritti mentre aggredisce verbalmente". Così la deputata della Lega Laura Cavandoli, consigliere comunale di Parma dopo le celebrazioni della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. "La ‘contestazione’ dovrebbe essere costruttiva, soprattutto quando l’evento è dedicato agli studenti che vorremmo educare. I fischi e le urla nei miei confronti mentre sul palco cercavo di fare il mio intervento, sono state un esempio di mala politica antidemocratica. In queste manifestazioni il segnale deve essere univoco, condiviso, corale e non violento per non scadere in strumentalizzazioni politiche che rischiano di annichilire il senso della Giornata. Non è la violenza a fermare la violenza, per questo insieme alla Lega continuerò a impegnarmi concretamente nella difesa della donna, con azioni normative concrete come lo stalking e il codice rosso. Lasciamo agli altri le polemiche strumentali di cattivo gusto, noi andiamo avanti perché tutte le donne siano ascoltate”.  

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