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Cronaca Bedonia

Omicidio di Luigi Guareschi: si va verso la perizia psichiatrica per il 63enne in carcere

Sergio Molinari ha confessato il delitto nella notte tra lunedì e martedì: per gli inquirenti il movente della lite per il muretto di confine è fragile

Si va verso la perizia psichiatrica per Sergio Molinari, il 63enne che ha confessato l'omicidio di Luigi Guareschi, l'uomo di 70 anni brutalmente ucciso nella serata di lunedì 29 giugno a Setterone, piccolo abitato alle pendici del Monte Penna, nel territorio del comune di Bedonia. Alla base del delitto ci sarebbe, come già emerso nei giorni scorsi, una lite dovuta ad un mancato accordo per la manutenzione di un muretto, che si trova al confine della proprietà di Molinari e di quella di Guareschi. Secondo gli inquirenti però il movente è particolarmente fragile. Nei prossimi giorni, infatti, l'assassino - che ha confessato nella notte tra lunedì e martedì in caserma alla presenza del suo avvocato - potrebbe essere sottoposto ad una perizia psichiatrica che servirà per capire se l'uomo - nel momento in cui commetteva l'omicidio - fosse capace di intendere e volere. Un gesto tanto brutale quanto inspiegabile: Sergio Molinari infatti avrebbe fracassato il cranio del vicino di casa con un grosso oggetto contundente, poi ritrovato dai carabinieri di Borgotaro sul fondo del fiume. 

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