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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Fidenza, droni per mappare la presenza di amianto: al via il progetto sperimentale

Castellani: "Fidenza è onorata di dare vita ad un progetto sperimentale unico in Regione, attraverso il quale metteremo a disposizione il meglio della tecnologia per l'ambiente"

“Fidenza è onorata di dare vita ad un progetto sperimentale unico in Regione, attraverso il quale metteremo a disposizione il meglio della tecnologia per l'ambiente, mappando attraverso le foto aeree e i droni tutto l'amianto presente nella superficie cittadina e gli sprechi di energia attraverso i tetti. In un concetto, avremo una solida base scientifica da utilizzare negli interventi di riqualificazione urbana previsti nel PSC, con le opportune misure di sostegno”.

Così Giancarlo Castellani, assessore all'Ambiente, ha presentato stamani in conferenza stampa un piano “ambizioso che rappresenta, in concreto, una tappa importante della smart city fidentina e conferma la volontà di questa Amministrazione di rendere il Paes (Piano di azione per l'energia sostenibile) un obiettivo rilevante. Il progetto è talmente innovativo che ha suscitato l'interesse dell'Anci e della Regione”.

Si tratta di un progetto di 3 anni, implementato dalla società AeroDron Srl, rappresentata in conferenza stampa dal responsabile dei contatti con la Pubblica Amministrazione di AeroDron, Romeo Broglia, dall'amministratore delegato Giorgio Ugozzoli, e dalla co-fondatrice della società, Mascia Foschi. AeroDron è una start-up hi-tech di Parma, leader nel settore delle riprese aeree a bassa quota, che si occupa di ricerca, produzione e sviluppo di applicazioni professionali. Aerodron integrerà con le rilevazioni dei droni i dati acquisiti dai voli aerei effettuati dalla Cgr (Compagnia generale di ripreseaeree).

Un progetto triennale - Il primo anno si mapperanno le superfici in amianto, il secondo la dispersione termica della città in inverno e il terzo anno è previsto uno studio dell'isola di calore (estate). Il costo totale dell'operazione ammonta a 30.000 euro.

Obiettivo: amianto zero - “Tutti sappiamo che l'amianto contenuto nelle coperture in eternit è un elemento che è stato messo al bando nel 1992 per la sua natura cancerogena ma che ancora sopravvive sui tetti di fabbricati di diverso impiego, tanto civili che industriali. La fase 1 è quella dello studio e dell'analisi, attraverso la quale sapere dove e come intervenire. Con voli aerei andremo a rilevare dall'alto l'ubicazione di tutte le coperture dell'area urbana, inserendoci a pieno titolo nel progetto “Asbesto-Zero””, ha spiegato Castellani. Di fatto, la AeroDron in base alle immagini multi spettrali catturate da Cgr coi suoi voli identificherà la traccia dell'amianto attraverso modelli matematici realizzati dallo spin off Res Gea, dell'Università di Chieti.

Una volta mappata la presenza dell'amianto si procederà con le verifiche tramite droni e a terra di tutti i casi dubbi e con una verifica a random sul 15% delle coperture censite. “Entro l'estate presenteremo pubblicamente i dati della mappatura dell'amianto”, ha annunciato l'assessore Castellani. Dai tetti delle case una mappa per capire dove si spreca energia “L'acquisizione di dati scientifici chiari serve per programmare interventi di riduzione degli sprechi energetici e le scelte conseguenti per una migliore pianificazione urbanistica”, ha commentato Castellani.

Ecco perché si utilizzeranno i droni anche per rilevare quanto le case di Fidenza disperdono energia. Come? “I droni acquisiranno informazioni spettrali all'infrarosso, producendo migliaia di immagini digitali del territorio comunale che saranno una vera e propria mappa su singoli edifici o interi quartieri, attraverso la quale leggere le principali situazioni di inefficienza termica”, ha spiegato nel dettaglio Romeo Broglia. Alle riprese dei droni saranno associate, anche in questo caso, le immagini catturate dai voli Cgr.

Informazioni su AeroDron

AeroDron, start-up italiana incubata da b-ventures, è una Società specializzata nella fornitura di servizi basati sull’impiego di Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR). La missione di AeroDron è acquisire la leadership nella realizzazione di soluzioni ad alte prestazioni e nella fornitura di servizi di qualità basati sull’utilizzo dei SAPR per la gestione e valorizzazione del territorio e dell’ambiente. Specializzati in remote sensing, fotogrammetria, modellazione 3D e produzione cartografica, le persone di AeroDron applicano lo stato dell’arte delle tecnologie di rilevamento con SAPR alla realizzazione di soluzioni di supporto ad attività di progettazione, gestione del rischio idrogeologico, agricoltura di precisione, ispezioni infrastrutturali, topografia e, in generale, tutte le occasioni in cui l’utilizzo di SAPR può generare valore, migliorare l’efficacia e mitigare i rischi dei Clienti e della Comunità.

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