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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Parma, i dubbi di Balotelli: i due nodi da sciogliere

Contatti frequenti con il giocatore che però continua a preferire l'estero all'Italia. E pretende un ingaggio da top club

Giornata di incontri, colloqui, telefonate e sondaggi per Daniele Faggiano. Il mercato del Parma sta prendendo piano piano forma, si aggira sostanzialmente intorno a tre nomi: quello del portiere, quello del centrocampista e dell’attaccante. La volontà di Roberto D’Aversa, senza tralasciare gli altri reparti, è quella di andare a Prato Allo Stelvio con almeno l’ossatura del nuovo Parma bella definita. Se per la porta sembra che tutti gli indizi portino a Luigi Sepe, con il quale si parla da tempo per il riscatto, valutato dal Parma poco più di 4 milioni di euro, per il centrocampo il perno attorno a cui ruoterà la squadra di D’Aversa potrebbe essere Alberto Grassi, per il reparto avanzato il Parma ha cercato di sondare il terreno per Mario Balotelli.

L’hall-in di Faggiano, condiviso da D’Aversa, potrebbe non bastare per accaparrarsi le prestazioni sportive di Super Mario, in vacanza a Miami. Qualche contatto diretto con l’attaccante si è avuto, il Parma si è mosso in maniera concreta come vi abbiamo raccontato in anteprima (leggi qui) per cercare di arrivare prima di tutti sul giocatore, svincolato dal 1 luglio e libero di firmare con qualunque squadra. Il progetto di rilancio che Bob e il Parma costruirebbero attorno a Balotelli sarebbe di prim’ordine. Mancini, il tecnico a cui per sua stessa ammissione deve di più, sarebbe ben felice di monitorarlo da vicino, soprattutto nell’anno dell’Europeo, e contenta sarebbe pure la sua famiglia che ha sempre manifestato la voglia di avere Mario più vicino. Brescia, il suo hub dove convivono amici e parenti, dista un’ora da Parma. Tutti indizi che portano con convinzione a cavalcare l’onda Balotelli. Per quanto lui stesso abbia sottolineato più volte che giocare nel Parma sarebbe un onore,  resta vivo in cuor suo il desiderio di competere con grandi giocatori ed emergere in una grande squadra. Come ai vecchi tempi. Legittimo, un ragazzo di 28 anni deve avere vivo il fuoco sacro.

Che però potrebbe ardere anche lontano dall’Italia. Secondo indiscrezioni raccolte da ParmaToday.it, Balotelli potrebbe continuare – nonostante per lui possa essere una controindicazione – a preferire l’estero alla nostra Serie A, per una questione di competitività, e soprattutto per rimanere lontani dall’onda mediatica nella quale potrebbe trovarsi coinvolto nell’anno dell’Europeo. L’altro problema è rappresentato da uno stipendio che per Parma continua a rimanere lontano dagli standard. Nell’incontro di qualche giorno fa, Balotelli ha fatto sapere tramite i rappresentanti, di tagliarsi sì l’ingaggio ma non nella misura richiesta dal Parma. Si lavora per ridurre la distanza tra domanda e offerta, di modo che le parti possano avvicinarsi per concludere un affare che sarebbe tale per entrambe le parti.

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