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Economia Salsomaggiore Terme

“Salsomaggiore, la storia che non conosciamo”: due incontri con lo Spi Cgil

Il 15 e 22 ottobre, le presentazioni di due libri sulla storia della cittadina termale

Lo Spi Cgil di Parma riprende gli incontri in presenza, pur con tutte le cautele necessarie, per tornare ad essere presente con la promozione della cultura che è tipica del sindacato pensionati. Una cultura che ricerca legami e radici e che vuole valorizzare la comunità, come i due libri che saranno al centro degli incontri e che sono entrambi legati alla storia di Salsomaggiore, cittadina nota per gli impianti termali ma con una ricca storia che precede il termalismo. Gli appuntamenti, uniti dal titolo “Salsomaggiore, la storia che non conosciamo”, si terranno venerdì 15 ottobre, con la presentazione del volume di Maurizio Miati, “Gli antichi abitanti e gli antichi luoghi della terra del sale”, e venerdì 22 ottobre, con il libro di Roberto Mancuso, “La Francigena di Salsomaggiore”, sempre alle 15.30 al Bar Gelateria I Portici, in viale Matteotti. Seguirà rinfresco, nel rispetto della normativa anti Covid-19. Per partecipare agli eventi è necessaria la prenotazione, chiamando i numeri 0521 297895 – 3480705760.

Il libro di Maurizio Miati "Gli antichi abitanti e gli antichi luoghi della terra del sale", uscito la scorsa primavera, parla del territorio di Salsomaggiore dal punto di vista geologico, degli insediamenti umani fin dalla preistoria, del sale di cui è ricca l’acqua di Salsomaggiore e dell’importanza che questo ha avuto fin dall'antichità per lo sviluppo della località. Il volume rappresenta uno strumento che, con linguaggio semplice, trasmette la consapevolezza della lunga storia del territorio.

Nelle scorse settimane è uscito inoltre il libro di Roberto Mancuso, "La Francigena di Salsomaggiore" che racconta del passaggio nel territorio di Salsomaggiore di pellegrini, guerrieri,  mercanti che già prima dell'anno Mille transitavano da e per Roma e ancora più in là per Gerusalemme. Consultando fonti dell’Alto Medioevo, Mancuso ha individuato una variante, come ne esistono altre, alla via Francigena ufficiale: la Francigena di Salsomaggiore. Una delle tante strade, meno note di quella fidentina, della rinomata "Via Francigena" la cui valorizzazione da 20 anni muove pellegrini, camminatori e turisti da tutta Europa.

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