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A Parma e Salsomaggiore aprono Palazzo Tarasconi e il Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino - EVENTO ANNULLATO

Giornata Nazionale Dimore Storiche Italiane

 A causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, arrecando danni gravissimi al territorio e nel rispetto per le vittime di tali eventi avversi, l’Associazione Dimore Storiche Italiane ha deciso di annullare le aperture previste nella regione in occasione della Giornata Nazionale del 21 maggio. Contestualmente non apriranno al pubblico nemmeno le Case della Memoria.

Il Presidente Nazionale Giacomo di Thiene, la Presidente di sezione Beatrice Fontaine e tutto il consiglio esprimono la loro vicinanza alle persone e alle comunità colpite tutte. Un sincero ringraziamento va anche ai servizi di emergenza che con il loro lavoro stanno facendo tutto il possibile per aiutare le persone in difficoltà. 

L’Associazione sta provvedendo a contattare i visitatori che avevano prenotato le visite presso le dimore emiliano romagnole, con la speranza di poterle aprire al più presto per mostrare a tutti come esse racchiudano la storia del nostro Paese.

Un tuffo nel passato parmense tra Medioevo e Rinascimento, con la possibilità di accedere ai luoghi dove oltre mille anni fa Adalberto Pallavicino (le cui eroiche gesta sono narrate da Torquato Tasso nella Gerusalemme Liberata e da Ludovico Ariosto nell'Orlando Furioso) diede avviò allo Stato Pallavicino. È quel che si potrà fare domenica 21 maggio in occasione della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche, quando il Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino a Salsomaggiore Terme aprirà le proprie porte gratuitamente al pubblico, così come Palazzo Tarasconi a ParmaLa Giornata Nazionale è una grande occasione per sensibilizzare la società civile e le Istituzioni sul ruolo che le Dimore Storiche ricoprono a livello socio-economico e culturale per il territorio di Parma nonché per l’intera regione” afferma Beatrice FontaineAssociazione Dimore Storiche Italiane – Sezione Emilia RomagnaQuesti beni, custoditi e valorizzati dai proprietari, possono essere il perno attorno a cui sviluppare nuove iniziative di turismo esperienziale e favorire la crescita dei borghi, dei paesi e delle città in cui si trovano. Basti pensare che il 54% degli immobili iscritti allassociazione è ubicato in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20.000 abitanti e, nel 29% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti”.

In questo contesto, la presenza delle Dimore Storiche sul territorio parmense è fondamentale per sostenere diverse filiere: da quella artigiana, in particolare del restauro, a quella del turismo con ricadute positive su ristorazione e attività ricettive, senza dimenticare il settore eventi e convegni: In virtù di questo ruolo di traino alleconomia locale - aggiunge Fontaine - auspichiamo sempre di più un sostegno da parte delle Istituzioni per aiutare i proprietari nelle attività di restauro e mantenimento delle dimore storiche. Luoghi che possono fare la differenza per mantenere vivi i territori, soprattutto quelli più periferici”

Visita a Palazzo Tarasconi 

La Giornata Nazionale delle Dimore Storiche è organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei (FIDAM), Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep) e l’Associazione Nazionale Case della Memoria. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e del Ministero della Cultura. Media partner dell’evento saranno la TGR e RAI Pubblica Utilità. L’evento è realizzato con il contributo di Poste Italiane S.p.AÈ necessario prenotare la propria visita per recarsi alla dimora prescelta. Visita il sito https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/giornatanazionale2023/ per maggiori informazioni. In occasione della Giornata Nazionale ADSI a Parma sarà aperto al pubblico Palazzo Tarasconi, situato in via Farini 37. La splendida costruzione tardo rinascimentale, che congloba nella sua vasta mole diversi edifici medievali, prende il nome dall’omonima famiglia, a cui è appartenuto dall'origine fino alla metà dell’Ottocento. Si potranno vedere, attraverso visite guidate gratuite previa prenotazione dalle 10:00 alle 13:00 e dalle ore 14:30 alle 17:30, il cortile d'onore, la scala d'onore e la scala elicoidale.

Visita al Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino,

Salsomaggiore Terme, invece, sarà possibile ammirare la bellezza e la maestosità del Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino, il più antico della provincia di Parma. Fondato prima del 1025 dal celebre Adalberto Pallavicino, che ricevette dall’imperatore Corrado il Salico l’investitura di un vasto territorio tra Piacenza, Parma e Cremona che prenderà il nome di Stato Pallavicino e che sopravviverà per 600 anni, il Castello di Scipione presenta ancora la sua struttura originaria, con l’antico ingresso al mastro protetto da ponte levatoio. Adibito prettamente per una funzione militare, la struttura ha ricoperto anche un ruolo nobiliare, soprattutto a partire dal 1600. Nelle sale arredate si possono ammirare i preziosi soffitti a cassettoni decorati, gli affreschi, gli splendidi camini con lo stemma marchionale risalenti al Quattrocento, Cinquecento e Seicento. Infine, il loggiato seicentesco, unico nella zona, corre in un gioco di prospettive ed aperture su due lati della terrazza con le finestre che si aprono su un imperdibile paesaggio collinare in fuga prospettica.

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