Mobilità sostenibile, Parma perde il podio e si piazza al 5° posto
La città ducale lascia il secondo posto ma buone notizie arrivano dal car sharing, con gli utenti che sono passati da 309 del 2008 a 501 del 2010 e dal bike sharing con 450 utenti in più in due anni
E' Torino la città più eco-sostenibile. Seguono Venezia, Milano, Brescia e Parma. Roma é solo al ventesimo posto. Palermo è la prima città del sud ma solo al ventiquattresimo posto. Le più 'insostenibili'? Campobasso e Foggia. Mentre i cittadini chiedono più biciclette e incentivi per le auto a gpl e metano. E' quanto emerge dal quinto Rapporto 'Mobilita' sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 citta", elaborato da Euromobility con il contributo di Assogasliquidi, Consorzio Ecogas e Bicincittà e con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente. Torino vince grazie a un trasporto pubblico che funziona, al miglior car-sharing della penisola e ad un efficiente servizio di biciclette messe a disposizione dei cittadini, ad una quota significativa di auto a basso impatto ambientale e ad una elevata sicurezza sulle strade cittadine.
Car Sharing: a Parma la flotta di auto in condivisione è pari a 18 vetture nel 2010 (21 nel 2008 e 2009), gli utenti sono passati da 309 del 2008 a 501 del 2010 e il rapporto mezzi/popolazione su 10mila abitanti è pari a 0,97, quarto posto dietro Venezia, Torino e Genova.
Bike Sharing: gli utenti iscritti al servizio sono raddoppiati in due anni, passando da 450 nel 2008 a 900 nel 2010. Le bici sono passate da 48 a 58 e gli utenti attivi sulla popolazione sono 48 ogni 10mila abitanti (7° posto in Italia).
