Alchimia, astrologia e spagiria, tre discipline di uno stesso sapere
Alchimia, Astrologia e Spagiria, tre discipline di uno stesso sapere.
La magia dell'unità espressa nelle tre discipline dell'antichità
Incontro a cura di Paolo Cainelli
Quando, dove e a chi è rivolto:
- Domenica 15 Novembre 2015 ore 10,30 - 16,00.
- Atelier "I Nove Mondi" di Sarah Bernini e Yuri Giuliani, Piazza La Pira 25/D, Parma - Sala del Tempio "Athene Noctua". Per chi non conoscesse la zona: impostare sul navigatore l'indirizzo Largo Ferruccio Parri, Parma. Ci ritroviamo nel parcheggio di Largo Ferruccio Parri sotto l'insegna del Conad alle ore 10,15.
- Incontro aperto ai soci di Artès - Contributo a persona: 17,00 euro.
Programma della giornata:
- Ore 10,30: Inizio dell'incontro. Consigliamo a chi si volesse iscrivere in giornata all'associazione[1] di arrivare almeno un quarto d'ora prima per poter svolgere l'attività di segreteria. Nel caso non fosse possibile, si farà attività di segreteria o nella pausa pranzo o a fine incontro.
- Ore 12,30 - 14,00: Pausa pranzo. L'associazione offrirà ai partecipanti un'insalata di riso vegana e delle bevande. Chi volesse portare qualcosa di leggero da condividere con gli altri presenti o fare un'offerta all'associazione per contribuire alle spese sarà sempre ben accetto. Ricordiamo, comunque, che vicino all'atelier vi sono bar e pizzerie per chi volesse prendersi qualcosa fuori.
- Ore 14,00 - 16,00: seconda parte dell'incontro.
Gli argomenti dell'incontro:
- I sette pianeti dell'Astrologia antica non come pianeti ma come archetipi. Come funzionano?
- L'analogia dei pianeti con l'essere umano: i sette pianeti dentro di noi.
- Il simile attira il simile, come in alto cosi in basso.
- Analogia: il sistema di pensiero antico che ci permette un profondo riequilibrio con piante e pietre.
- Differenza tra piante e pietre nel lavoro su noi stessi.
- Varie a disposizione dei partecipanti.
Abbigliamento:
- Consigliamo un abbigliamento comodo in quanto nel Tempio, solitamente, si sta seduti a terra su tappeti e cuscini (a meno che qualcuno non chieda di sedere su una sedia per motivi fisici, come problemi di schiena ecc.);
- Ricordiamo che nel Tempio si cammina scalzi o comunque con calze e calzettoni ma non con le scarpe, se possibile.
Nota ulteriore: Per chi volesse prendere appunti, consigliamo di portare quaderno e penna, anche se non sarà indispensabile. Paolo consiglia di avere comunque a portata di mano un foglio di carta ed una penna anche solo per scarabocchiare durante l'incontro, in quanto aumenta il potere di concentrazione della mente.
IMPORTANTE: Chi volesse partecipare dovrà dare conferma della propria presenza entro e non oltre il giorno Giovedì 12 Novembre 2015 via mail all'indirizzo: associazione_artes@yahoo.it oppure telefonare allo 0522-678993 o al 3498387979 (Sarah Bernini) o contattandoci via messaggio privato nella pagina Facebook di Artès: https://www.facebook.com/Artes.Associazione
Numero minimo dei partecipanti: 10.
Numero massimo dei partecipanti: 15.
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Abstract riguardante gli argomenti di discussione dell'incontro
A cura di Paolo Cainelli
Non si è mai fatta alcuna distinzione, nell'antichità, tra Astrologia, Alchimia e Spagiria. Non c'era motivo, infatti, di dare una definizione mentale e razionale a delle discipline che erano comprese nell'intimo umano e nel vissuto di ogni giorno. Oggi, dove la comprensione intima della natura lascia il posto ad un approccio sempre più teorico e sempre meno vissuto, sentiamo la necessità di dare delle definizioni che, non più d'insieme ed omnicomprensive, tendono a parcellizzare, spezzettare, dividere e frazionare ogni cosa, fino a formare una serie innumerevoli di scienze che, non comunicando tra loro, possono dare solamente delle risposte parziali ed incomplete. E' del tutto scomparsa l'analogia come terzo metodo di conoscenza dell'uomo e rimangono imperanti solamente induzione e deduzione.
Per questo motivo, lo studioso serio, metodico ed appassionato della natura e delle leggi che la governano, ha difficoltà a fare distinzione tra Alchimia, Astrologia e Spagiria ed i riferimenti tra queste sono continue ed indissolubili in qualunque ragionamento o discussione. Certo, è necessario risvegliare la capacità analogica come primo passo e questo avviene automaticamente con la dedizione e la costanza nello studio su solide basi tradizionali; il risultato è la capacità di vedere le cose in maniera nuova, più profonda. L'analogia, infatti, come terzo asse di un sistema geometrico non più a due dimensioni (induzione-deduzione), ma finalmente a tre dimensioni (analogia - induzione - deduzione), consente una visione 'tridimensionale' della realtà che ci circonda, che in effetti risulta più naturale ed autentica.
La natura, vista sotto la lente dell'analogia, appare non più come un sistema di Leggi fisiche, meccaniche, ma bensì un perfetto ed equilibrato sistema di forze, archetipi, intelligenze, ognuna con uno scopo preciso, che noi possiamo riassumere con le funzioni e le potenzialità astrologiche. Ecco, dunque, che i sette pianeti della tradizione astrologica non saranno dei corpi celesti inanimati che rivoluzionano attorno al sole, ma dei principi di forza intelligente che possiamo riscontrare tanto in cielo che sulla terra; tanto sulla terra che dentro di noi. Secondo questa logica, l'astrologo potrà indifferentemente parlare di sole come stella che si trova al centro del sistema solare, attorno cui ruota la terra (e gli altri pianeti) con un periodo di 365 giorni e dipende dal suo calore per poter perpetuare la vita, in analogia al calore del cuore che, al centro del petto e delle altre sei ghiandole principali (epifisi, ipofisi e tiroide sopra e reni, pancreas e gonadi sotto) con i suoi 36,5 gradi ci mantiene in vita.
Oppure potrà parlare di Saturno come pianeta che, ultimo della sequenza caldaica e del sistema solare così come descritto dagli antichi e dall'Astrologia classica, rappresenta il limite massimo, il confine ultimo che separa questa realtà manifesta dal non manifesto; allo stesso modo l'alchimista userà il materiale di Saturno per limitare, confinare. Pensiamo ai cipressi, alle siepi, che si trovano ai bordi dei prati a delimitarne i confini. Ma pensiamo anche all'argilla, la creta e il vetro, tutti elementi saturnini, che conservano, chiudono, proteggono gli alimenti meglio di qualunque altro materiale. E, sempre per analogia, ritroviamo Saturno dentro di noi come ghiandola pineale, nella sua qualità di guardiano, di cancello, sulla via che conduce "fuori".
Se cominciamo a guardare con occhi nuovi il nostro universo, cercando di scendere in profondità nelle cose e svelando l'archetipo che si cela dietro la materia fisica, ci appaiono sotto una luce completamente diversa molte delle usanze, molti dei rituali antichi, molti modi di dire della genti di un tempo. Ecco, dunque possiamo comprendere che la preghiera recitata verso uno specifico Dio dai medici/sacerdoti egizi prima di iniziare la cura di persona non aveva un senso strettamente religioso e dogmatico, ma pratico e funzionale nel richiamare le potenze del pianeta che governa l'organo malato secondo i principi di analogia. In questa maniera attiravano le energie dello stesso tipo che aiutavano la guarigione.
Oggi noi facciamo la stessa cosa, in maniera più o meno cosciente, quando ci curiamo con le piante. Ogni pianta infatti sottostà ad un determinato archetipo ed è quindi particolarmente utile a curare la parte del nostro corpo più astrologicamente simile alla pianta stessa. Per esempio, tutti sappiamo che per curare le vie respiratorie prendiamo il timo e la pianta di timo è mercuriana, cosi come lo sono i nostri polmoni ed in generale il complesso respiratorio. Lo spagirista, infatti, non cerca nell'uso della pianta una specifica molecola o principio attivo, il cui uso è invece tipico della chimica e della farmacia, ma il principio vita, cioè quella funzione o potenza astrologica che, per analogia con uno dei sette pianeti o dei dodici segni, può riequilibrare noi stessi nella parte che è disarmonica. Il simile attira il simile. Il simile cura il simile.
Dal punto di vista astrologico, alchimico e spagirico, le piante risultano degli ottimi alleati. Probabilmente i migliori perché, sebbene meno potenti e puri rispetto a metalli e pietre, abbiamo una documentazione molto vasta, anche erboristica e farmaceutica, che ci consente di non commettere errori grossolani, o addirittura intossicarci. Con metalli e pietre, che incarnano con maggior precisione ed energia la purezza dell'archetipo, si corre il rischio di apportare troppa energia e di ottenere un effetto negativo indesiderato.
La pianta, invece, con il suo apporto energetico "dolce" è utilissima non solo nei casi di uno squilibrio conclamato ed evidente nella persona, ma alla prevenzione, su base astrologica e medica, di quelle funzioni che potranno portare alla "malattia", al disequilibrio.
Sotto questa luce l'astrologia assume davvero un compito previsionale, nel senso di individuare nella persona tutti quei disequilibri planetari ed archetipali naturali, prevederne lo sviluppo ed indicare l'adeguato consiglio.
Chi è Paolo Cainelli
Ciao, io sono Paolo.
La mia avventura inizia nel 1997. Mi trovavo seduto al tavolino di un bar in compagnia di una vecchia amica che non vedevo da molto tempo quando cominciammo a discutere di arti magiche, esoterismo ed incantesimi di altri tempi. Ad un certo punto della serata, trascorsa molto piacevolmente, lei mi porse un libro che aveva letto di recente, e mi chiese che cosa ne pensassi io. Si trattava di un libro di rituali e pratiche magiche piuttosto antico. Ovviamente allora non avevo alcuna idea in merito, se non un profondo e radicato scetticismo in merito. Accettai comunque il libro e di lì a qualche giorno finii di leggerlo.
Questo antico grimorio, seppur privo ad oggi di validità tecnica ed operativa nella pratica, fu sufficiente per incrinare per sempre la resistente corteccia del razionalismo che da sempre mi contraddistingue e consentire a qualcosa di più alto e spirituale, che già esisteva celato ed offuscato dalla mente, di uscire e vedere nuova luce.
Così come il germoglio della quercia nasce e prende vita nel buio della terra, cosi accadde alla mia spiritualità, che prese vita nel buio della coscienza ed aspettò pazientemente il momento propizio per la sua comparsa.
Fu un grande giorno.
Da allora studio e ricerco incessantemente la via spirituale, attraversando correnti di pensiero e filosofie mistiche, alcune molto conosciute come il reiki o lo sciamanesimo, altre meno. Ma per seguire le mie passioni, legate più alla tradizione occidentale che a quella orientale, ho presto compreso che l'Astrologia non sarebbe solo stata utile ma indispensabile. Alchimia, Astrologia e Spagiria cioè l'uso cosciente delle piante e la loro lavorazione secondo la tradizione alchemica, sono intimamente legate e fanno parte integrante degli usi, costumi, tradizioni di tutti noi occidentali. Potrei dire che sono un tutt'uno con il nostro "dna". Antichi proverbi, modi di dire, modi di fare le cose, le festività, i giorni della settimana, i balli: tutto è pregno delle antiche scienze. E l'applicazione dell'Astrologia alla vita di ogni giorno è diventato oggi il mio campo di specializzazione.
Vivere secondo le Leggi della Natura e dell'Universo consente di volare nel senso della corrente e non controcorrente. Consente di risparmiare tempo ed energia e consente di ottenere risultati strabilianti in ogni campo della vita.
Se anche tu sei un ricercatore della Via Spirituale ed hai compreso che c'è qualcosa di più rispetto a quello che i nostri cinque sensi ci mostrano, allora vorrai imparare l'Astrologia: la via Maestra per conoscere te stesso e tutto ciò che ti circonda. Se anche tu non potrai accontentarti di spiegazioni irrazionali che vanno a riempire solo in parte la sete di conoscenza e dare un senso logico alle sensazioni attorno a te, allora Alchimia, Astrologia e Spagiria sono certamente la risposta.
Ti invito a seguirmi nel mio percorso, anzi a percorrerlo fianco a fianco con me. Conoscere perché sono e sei qui ora non è più importante, è diventato indispensabile.
Paolo.
astrologiaebenessere@gmail.com
Nota: Per chi volesse ascoltare e vedere la rubrica tenuta da Paolo su Keltoi Radio, "Il Giardino dello Zodiaco", lasciamo di seguito l'indirizzo della playlist su You Tube:
https://www.youtube.com/playlist?list=PL6JQKQwhFz6QPxYmR1VgTTqS4nVouDv-4
Per maggiori informazioni su Artès e le sue attività:
www.artesassociazione.org | associazione_artes@yahoo.it | Tel. 0522-678993
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