In Emilia c’è Teatri Aperti: il Regio (e gli altri) in mostra
Il Teatro Regio, nel cuore di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 + 2021, è uno dei templi italiani della lirica, un monumento dell’opera costruito in stile neoclassico a partire dal 1821 per volere della duchessa Maria Luigia d’Austria, moglie di Napoleone.
Il 4, il 5 e il 6 dicembre 2021 si potrà ammirare, a seguito di una guida, il foyer e la platea decorata da Magnani e sovrastata dal lampadario in bronzo dorato forgiato dalle officine Lacarrière di Parigi, ma anche l’eccezionale sipario dipinto e la Sala del Ridotto.
All’interno dello splendido Complesso della Pilotta, da non perdere la visita al Teatro Farnese, dall’inconfondibile armonia custodita dalle strutture totalmente in legno realizzate nel 1618. Uno scenario straordinario per i visitatori che potranno osservarlo da vicino immaginando i fasti di corte dei Duchi Farnese. Il teatro aderisce all’iniziativa dal 4 all’8 dicembre, tutti i giorni, e il biglietto di ingresso consentirà di visitare l’intero Complesso Monumentale della Pilotta.
Nella terra che ha dato i natali al maestro Giuseppe Verdi, è d’obbligo una visita al Teatro Giuseppe Verdi della rocca di Busseto (PR), sua città d’origine. Attraversando il portico e salendo lo scalone, si viene accolti da decorazioni di Giuseppe Baisi e Alessandro Malpeli e dai medaglioni di Gioacchino Levi raffiguranti la Commedia, la Tragedia, il Melodramma e il Dramma romantico. Si può visitare dal 4 all’8 dicembre, tutti i giorni