La Song in Ligeti tra Folclore e Sperimentalismo
«Se andiamo in direzioni diverse otteniamo, anziché separazione, un senso dello spazio». Da questa osservazione di John Cage è tratto il sottotitolo della prima edizione della rassegna di musica d’avanguardia e sperimentazione «Nuovi spazi Sonori - Instead of Separation, a Sense of Space», a cura degli studenti del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, realizzata in collaborazione con CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione e con il sostegno di Fondazione Cariparma. Due giorni di concerti, venerdì 8 settembre e venerdì 15 settembre 2023, che si terranno nei magnifici spazi offerti dall’Abbazia di Valserena, durante i quali i giovani talenti del Conservatorio esploreranno il rapporto tra musica antica e contemporanea, tra arte visiva e arte dei suoni, tra performance dal vivo e musica registrata, interpretando e reinterpretando grandi autori del Novecento e del passato, e proponendo composizioni scritte da loro stessi per l’occasione. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Venerdì 15 settembre alle 18.00 nella Chiesa dello CSAC, Luca Sutto proporrà «La Song in Ligeti tra Folclore e Sperimentalismo» esplorando un aspetto meno conosciuto del maestro ungherese: la sua profonda connessione con la tradizione delle canzoni del folclore, unita alla sperimentazione avanguardista del Novecento. Interpreti Nyeongeum Kwon (soprano), Victoria Vasquez e Anna Geremia (mezzosoprano), Carlo Manganaro (pianoforte). Ai brani di Ligeti si alterneranno composizioni originali, realizzate da alcuni studenti del Conservatorio, ispirate al tema del rapporto tra folclore e sperimentazione, fra tradizione e avanguardia. Alle 19.30, sempre nella Chiesa, la rassegna si concluderà con lo spettacolo multimediale a cura di Eliana Cruz «The Newclazz Project: in viaggio con Picasso»: a cinquant’anni dalla scomparsa di Pablo Picasso, alcune delle sue opere vengono trasposte in musica dall’ensemble “NewClazz”, formato da compositori e interpreti del Conservatorio di Parma. Durante il concerto verranno proiettati i dipinti per una fruizione sia sonora che visiva. In scena Erika Fumarola (flauto e ottavino), Marco Petrouchev (violoncello), Davide Minerva (chitarra), Camillo Maddonni (percussioni), Alice Cusi e Lilia Aurora Carrillo Madrigal (elettronica). Musiche di J. Arcuri, M. Barbieri, L. Aurora Carrillo, N. Cortés Castillo, E. Cruz, A. Cusi, N. Sasso, F. Soana.
L’ingresso ai concerti è gratuito fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria. Per prenotare è necessario scrivere alla mail csac@unipr.it entro giovedì 7 settembre alle ore 12.00 per la giornata dell’8 settembre ed entro giovedì 14 settembre alle ore 12.00 per i concerti del 15 settembre, specificando il giorno a cui si desidera partecipare, il nome del richiedente e il numero di posti richiesti.