Mauro Giuliani, musico di Maria Luigia - Conferenza
La Sezione Musicale della Biblioteca Palatina di Parma conserva la più importante collezione di prime edizioni di musiche di Mauro Giuliani (1781-1829), chitarrista, compositore e violoncellista che fu insignito da Maria Luigia del titolo di musico da camera. Sabato 6 febbraio 2016, il Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma organizza una conferenza e un concerto dal titolo «Mauro Giuliani, “Musico da Camera” di Maria Luigia», aperti liberamente al pubblico, per riscoprirne i legami con Parma e la corte ducale, e per riascoltare alcune delle sue composizioni da camera più belle e significative.
Alle 10.30 di sabato, nella Sala Merulo del Conservatorio (ingresso in via del Conservatorio, 27), saranno Marco Riboni, autore della monografia più autorevole sul virtuoso italiano, e Carlo Lo Presti, chitarrista, musicologo e docente di storia della musica del Conservatorio “Arrigo Boito”, a ricostruire la vita e la produzione di Giuliani alla luce dei più recenti studi, mostrando immagini di manoscritti musicali e lettere inedite. Verranno quindi approfonditi i legami del compositore con Maria Luigia, con Parma e ci si soffermerà sulla presenza di musiche per chitarra nelle collezioni ottocentesche della Sezione Musicale della Biblioteca Palatina. I contributi musicologici saranno arricchiti da esecuzioni musicali, realizzate anche su strumenti d'epoca, in cui saranno presentate alcune fra le composizioni cameristiche più significative di Mauro Giuliani, interpretate da allievi del Conservatorio selezionati e preparati dai docenti Massimo Felici e Walter Pezzali.
Alle 17.30, nell'Auditorium del Carmine, si terrà il concerto, una sorta di accademia come quelle che si tenevano alla corte di Maria Luigia, in cui musiche scelte di Mauro Giuliani saranno interpretate dagli allievi della Scuola di chitarra del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”, con la partecipazione speciale di Damiana Mizzi (soprano) ed Enrica Savigni (chitarra).
L'ingresso alla conferenza e al concerto è libero e gratuito. Per maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it.