Baganza a secco: l'Arpae stabilisce il divieto di prelievi idrici
Lo ha deciso l'Arpae: il flusso è al di sotto del valore del deflusso minimo vitale
Dal 23 agosto 2020 il Servizio autorizzazioni e concessioni Arpae di Parma, competente per territorio, dispone il divieto temporaneo di prelievi idrici dal Torrente Baganza e dai suoi affluenti. Il provvedimento è stato adottato in seguito alla misurazione del 20 agosto da parte di Arpae: in quella data il flusso era minore del valore di deflusso minimo vitale.