Pizzarotti: ecco il dossier contro Di Maio e il Direttorio
Il sindaco prepara la difesa in vista del possibile ricorso in Tribunale: in un articolato documento, realizzato con l'appoggio di uno studio legale di Bologna. Ma non rinuncia all'attacco e il bersaglio è sempre lo stesso
Dopo le esercitazioni per la guerra interna al Movimento, ora il sindaco Pizzarotti prepara la prima arma da utilizzate in battaglia. E il primo scontro a duello è con Di Maio e con il Direttorio. Un dossier, realizzato dal sindaco Federico Pizzarotti in collaborazione con uno studio legale di Bologna, che contiene pareri legali, documenti, mail, post di Facebook e messaggi di WhatsApp, Si parla di un faldone consistente che, come rivelato da La Stampa, il primo cittadino di Parma avrebbe terminato: il dossier sarebbe pronto per essere eventualmente utilizzato contro gli ex-amici, ormai diventati acerrimi nemici. Soprattutto Di Maio a cui Pizzarotti affida la responsabiltà del provvedimento di sospensione, che a breve sarà espulsione. Servirà tutto per una causa in Tribunale ma anche per screditare, a livello mediatico, le azioni dei leader del Direttorio. Il concetto fondamentale è che, secondo Pizzarotti, il regolamento del Movimento 5 Stelle sarebbe nullo.