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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Tep, al voto la delibera per la gara: "Garantiremo i posti di lavoro"

Sarà una gara a doppio oggetto: è stato abbassato il valore di incasso di Comune e Provincia (di circa 500mila euro) e aumentato il valore della ricapitalizzazione. Il privato esprimerà 2 consiglieri nel Cda

I fumi dell'inceneritore sono arrivati dritti dritti in Comune. Oggi la seduta congiunta della 4° e 6° commissione - Patrimonio e Ambiente - si è aperta proprio con un commento del presidente, Fabrizio Savani, sull'accensione del forno: "Forse verrà presa come una sconfitta del Movimento 5 stelle, ma per me non ci sono vinti o vincitori, esistono le sfumature di sconfitte. Quindi come presidente della commissione Ambiente chiedo di fare il possibile per appurare le eventuali irregolarità del Paip". Ovviamente le sue parole non sono cadute inascoltate e immediata è arrivata la replica del consigliere Ubaldi: "A differenza sua sono molto soddisfatto del fatto che l'inceneritore inizi a funzionare, mentre ritengo la sua una impropria presa di posizione perché come presidente di questa commissione non può parlare a nome di un gruppo politico, è grave e scorretto". Lo segue il consigliere dell'Udc Pellacini: "Sono imbarazzato per la sua dichiarazione. Vengo qui per sentir parlare di Tep e invece sento che la campagna elettorale non è finita".

Nessuna replica, allora si procede con l'ordine del giorno: Tep e dell'ingresso di un socio privato nella società che ora è al 50% del Comune e per l'altro 50% della Provincia. E' l'assessore all'ambiente, Gabriele Folli, a spiegare i termini della gara che deciderà quale socio sarà scelto: "Avevamo tre possibilità: la gara a doppio oggetto, la gara tradizionale e la gara in house". La scelta è caduta sulla prima e i motivi sono principalmente due: "Per la tutela dei dipendenti e per mantenere il controllo della parte pubblica della società". Una risposta ribadita più volte nel corso della seduta ai consiglieri di opposizione che hanno più volte chiesto il motivo della scelta di questo tipo di gara e sollevato il problema della garanzia dei posti di lavoro.

In sostanza rispetto alla gara fatta nel 2010, che andata deserta, questa è stata resa più appetibile abbassando il valore di incasso di Comune e Provincia (di circa 500mila euro) e aumentando il valore della ricapitalizzazione. Dunque le fasi della gara saranno due: la prima, di prequalifica, in cui si valuteranno le società che avranno manifestato interesse - che dovranno essere del settore e competenti in materia; la seconda in cui chi supera la valutazione accede all'intera documentazione di Tep. Il partenariato pubblico e privato, ovvero il nuovo assetto societario, durerà per 7 anni più 3 di possibile proroga e la sua governance prevede un consiglio di amministrazione composto da non più di 5 consiglieri: 3 (tra cui presidente e vice) indicati da Comune e Provincia e 2 dal socio privato (tra i quali l'amministratore delegato).

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