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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Emergenza furti, il Comitato sicurezza: "L'esercito va in periferia"

Il prefetto Viana: "ho avuto contatti con la Camera di Commercio per il rilancio del sistema del video allarme negli esercizi commerciali". Il nuovo questore Longo: "Saremo un'organizzazione ben calibrata"

“Controlli due volte alla settimana di tutte le forze di polizia nei luoghi dove si sono registrati i furti, quindi una migliore diffusione dei militari di supporto su tutto il territorio e non solo nel centro, in Oltretorrente e a San Leonardo”. Queste le decisioni scaturite dal Comitato ordine e sicurezza, e comunicate questa mattina dal sindaco Pietro Vignali in Prefettura.

Attorno ad un tavolo oggi si sono infatti riuniti, prima in Questura e poi in Prefettura, Prefetto, Questore, Comune, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia municipale. E’ il risultato delle richieste avanzate dal sindaco Vignali, alla luce dell’allarme furti in case e negozi registrati nelle ultime settimane nelle periferie e nelle frazioni di Parma: “I furti – ha detto il prefetto Luigi Viana – sono in leggero calo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ma questo poco importa di fronte ad un reato che ha avuto una recrudescenza nelle ultime settimane interessando molti quartieri periferici e frazioni della città. E di fronte a tutto questo non poteva che esserci una presa di posizione di tutte le forze che concorrono per la sicurezza, con i comitati decisionali e operativi di queste due ultime settimane. Infine ho avuto contatti con Camera di commercio e associazioni di categoria dei commercianti per il rilancio del sistema del video allarme negli esercizi commerciali”.

Il questore Salvatore Longo, nello spiegare la fase operativa dei controlli, ha detto che ha chiesto e ottenuto il supporto del reparto prevenzione crimine Emilia Romagna: “Saremo un'organizzazione ben calibrata a seconda delle caratteristiche delle varie forze di polizia. Inizieremo la prossima settimana”. “Siamo pronti e la macchina è articolata nei migliori dei modi” ha poi aggiunto il comandante provinciale dei Carabinieri Paolo Cerruti.

Questo non vuol dire che abbandoneremo San Leonardo, i borghi del centro e l’Oltretorrente - ha specificato l’assessore alla Sicurezza Fabio Fecci – ma che i militari insieme alle forze dell’ordine dovranno garantire e far percepire la sicurezza anche in altri posti della città. Sul video allarme propongo un fondo comune con ad esempio la Camera di commercio per unire le forze”.

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