Inflazione: il carrello della spesa a Parma costa 430 euro in più
Il tasso di inflazione segna un +3,2% rispetto al marzo dello scorso anno e +0,4% rispetto a un mese fa. A guidare gli aumenti i trasporti, energia e acqua, alcol e tabacchi e i generi alimentari
L'inflazione continua a salire e a pagarne il 'conto' sono le famigle. Il carrello della spesa per i parmigiani (famiglia di 3 persone) aumenta di 430 euro su base annua e corrisponde a un incremento dell'inflazione del 3,2% rispetto al marzo del 2011. Il tasso congiunturale, cioè i prezzi rispetto a febbraio, si attestano a +0,4%.
Sotto il profilo settoriale, nel mese di marzo gli effetti più rilevanti vanno imputati a Acuqa e Energia per le abitazioni (+7,9%). Impatti significativi derivano anche dagli aumenti su base mensile dei prezzi di Trasporti, Bevande alcoliche e Tabacchi (+7,6%) e dei Generi alimentari (+2,6%).