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Cronaca

I Musei del Cibo sempre aperti per i ponti di primavera

Sarà possibile visitare tutti musei del circuito durante le festività di Pasqua e i ponti del 25 aprile e 1° maggio

Arriva la Primavera, tempo di gite e week end nelle città d’arte e di cultura. Un’occasione per scoprire le bellezze e le eccellenze eno-gastronomiche del territorio della provincia di Parma la offrono i Musei del Cibo, circuito museale dedicato al Parmigiano Reggiano, alla Pasta, al Pomodoro, al Vino, al Salame di Felino e al Prosciutto di Parma, che con le loro attività accolgono ogni fine settimana turisti e famiglie per vivere un’esperienza divertente e unica alla scoperta della cultura del Made in Italy agro-alimentare. Gli appuntamenti nelle prossime settimane saranno molti anche grazie alle aperture speciali: si parte dalle festività di Pasqua con la possibilità di visita anche il Lunedì dell’Angelo (orario continuato dalle 10 alle 18) per poi proseguire con sabato 25 aprile e venerdì 1° maggio quando i sei Musei saranno aperti secondo l’orario normale (per maggiori informazioni e dettagli è possibile consultare il sito (www.museidelcibo.it).
 
I Musei, situati in luoghi o strutture di interesse storico, raccontano una realtà in cui vivono storia e tradizione gastronomica intrecciate saldamente con il territorio circostante fino a creare una dimensione unica nel suo genere, un patrimonio che attrae ogni anno decine di migliaia di turisti italiani ed europei. Lo stretto legame con il territorio fa dei Musei del Cibo un punto di partenza strategico per scoprire oltre alle eccellenze eno-gastronomiche anche le ricchezze culturali della provincia di Parma, come i luoghi verdiani, la via Francigena e i Castelli del Ducato.
 
Scoprire questi luoghi, visitarli durante le festività sarà un momento di piacere per tutta la famiglia. Il Museo del Parmigiano di Soragna, quello del Pomodoro e della Pasta che sorgono all’interno della splendida grancia benedettina di Giarola (Collecchio), il Museo del Salame nel castello di Felino ed il Museo del Prosciutto, sono tutti ospitati in luoghi ed ambienti scelti per il loro valore storico e per il loro fascino. A chiudere questo percorso la Cantina dei Musei del Cibo di recente apertura dedicata ai vini e ai prodotti del territorio che trova spazio all’interno dei suggestivi sotterranei e nella ghiacciaia farnesiana della Rocca Sanvitale di Sala Baganza. Il circuito è un viaggio fra tradizione e contemporaneità, un percorso umano, scientifico, tecnologico ma anche un’esperienza indimenticabile.


 

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