"Sono massicce e incontrovertibili le prove del coinvolgimento di Antonella Conserva nel rapimento e nell'uccisione del piccolo Tommaso Onofri". Depositate le motivazioni della sentenza che conferma la sua condanna a 24 anni
La Procura aveva chiesto la conferma del verdetto già dato in secondo grado per Antonella Conserva che "partecipò alle fasi della ideazione ed esecuzione del sequestro del piccolo Tommaso Onofri"
I giudici della Corte di Appello di Bologna le hanno riconosciuto le attenuanti generiche ma ne hanno confermato la colpevolezza per il concorso nel rapimento del bambino e la morte come conseguenza non voluta
Lo scorso 13 dicembre la Suprema Corte aveva annullato la condanna nei confronti della ex compagna di Mario Alessi, disponendo un appello bis. Depositate dalla V sezione penale le motivazioni di quella decisione
Condannata in secondo grado a 30 anni per il sequestro e la morte del piccolo Tommaso Onofri, lo scrive in un appello diffuso dal suo collegio difensivo all'approssimarsi della discussione in Cassazione, il prossimo 13 dicembre