Piazza verso Reggio, ma il Parma ci ha provato fino alla fine
Secondo indiscrezioni, la società nella figura di Barilla, avrebbe tentato di convincere Pizza a non accettare l'offerta e a diventare l'ottavo socio dei crociati
Mike Piazza è vicinissimo a diventare il nuovo proprietario e presidente della Reggiana . Dall'altra parte dell'Enza si attende solo l'ufficialità, i bene informati avrebbero già indicato come possibile data del passaggio di consegna un giorno della prossima settimana. Dopo aver vivisezionato i conti del club con la due diligence e aver visto che è tutto pressoché apposto, Mike avrebbe deciso di sferrare l'attacco per acquistare il 60% della società granata per la somma che si aggira tra 1 e 1,5 milioni di euro. Più la copertura dei mutui accesi da Compagni per tamponare le perdite e fare fronte a delle spese di gestione che in questi anni ha dovuto affrontare il club. Le quote di maggioranza passerebbero a Piazza con l'ex stella del baseball che diventerebbe presidente e l'attuale numero uno, Stefano Compagni, che conserverebbe una poltrona all'interno della società, per rimanere più che altro un punto di riferimento per i tifosi che lo vedrebbero come garanzia di 'regianità'. Maurizio Franzone, che avrebbe accompagnato Mike Piazza nella trattativa che sarebbe ormai ai dettagli, diventerebbe il Dg, e sarebbe tuttora alla ricerca di una figura che si occupi del piano tecnico-tattico che sia in grado di allestire una squadra per tentare il salto in B subito. È qui si starebbe pensando ad Antonello Preiti, che sarebbe stato avvistato a Parma in questa settimana. L'ex ds crociato attualmente è reduce da un'avventura con la Paganese in Lega Pro e conosce parecchio la categoria. Tuttavia si tratterebbe solo di una ipotesi. L'intenzione di creare una squadra competitiva passa anche dal tentativo di creare un nuovo centro sportivo e una nuova sede. Che in realtà è stata individuata in Villa Granata, la vecchia base operativa della Reggiana che attualmente risulta inagibile. Un vecchio palazzo settecentesco che Franzone ha già visitato per cercare di capire dove e quando intervenire. Con lui c'era anche un architetto, lo stesso che ha visitato il centro Sportivo del settore giovanile, in affitto dalla Curia che Piazza vorrebbe rifare e comprare, come il Giglio. Tutte queste situazioni avrebbero dato parecchio fastidio al Parma, che si è visto 'scappare' un possibile socio con la grana pronta. Detto che attualmente il club non ha bisogno di quattrini, uno come Piazza farebbe comodo a chiunque, pure alla neonata società crociata che fino all'ultimo ha tentato di portarlo dalla sua parte. Senza riuscirci.