Finisce con l'applauso della Nord e con un giro di campo da parte dei giocatori, finisce con gli abbracci a Marco Di Vaio. Parma Bologna è anche lo scrocio i applausi per una squadra che è arrivata a sette vittorie consecutive e che parte da una solida base, forse senza Giovinco. Ma non è il tempo per pensarci, oggi è festa e Donadoni se la gode. Assieme ai tifosi gialloblu. Nell'ultimo giorno di scuola, nel giorno dell'ultima interrogazione, professor Donadoni vuole accertarsi che i suoi ragazzi abbiano studiato fino in fondo. Altro che "spazio alle seconde linee", il Bologna è materia tosta. E poi un derby è sempre u derby. Alla caccia della settima vittoria consecutiva è la formazione tipo, quella che fino a qui ha stupito e che vuole continuare a farlo. Pavarini perciò viene difeso da Zaccardo, Paletta e Lucarelli, con Biabiany e Gobbi sugli esterni di un centrocampo completato da Jonathan nel ruolo di mezz'ala destra, Valdes e Galloppa centro-sinistra. Davanti Giovicno e Floccari. L'ex Pioli si affida alla fantasia di Ramirez e Diamanti per spingere Di Vaio, alla sua ultima partita in A, a congedarsi al meglio. In campo anche l'ex Rubin.

IL MATCH - Proprio il capitano rossoblu accende la gara dopo un quarto d'ora di studio. Sfrutta un cross basso di Kone sulla sinistra e prova a deviarlo con il tacco ma la tocca appena. Non solo Di Vaio, nel giorno in cui il campionato perde campioni del calibro di Del Piero, Inzaghi e via dicendo, c'è anche quella che potrebbe essere l'ultima partita di Giovinco in gialloblu. Il fantasista prova la giocata dopo una ventina di minuti passati a cercare di interrompere il giro palla dei difensori del Bologna e a provare giocate in favore dei compagni. Il suo tiro però viene ben controllato da Agliardi. Quando si accende la Formica diventa incontenibile. E regala occasioni a chi lo segue, come quella che Zaccardo non è riuscita a concretizzare. E' il turno di Lucarelli, che al volo prova a sorprendere il portiere su invito del folletto, ma Agliardi è bravo. Il Parma si conferma squadra in forma, ben messa in campo e con le idee chiare. Paletta è un muro, Valdes soffre più del solitoKone e Taider lo seguono ovunque e lui è costretto a fare qualche passo indietro. Allora a costruire gioco, dopo un inizio migliore del Bologna, ci pensano Galloppa e Biabiany, che al 38' stacca di testa su cross di Giovinco e insacca.

Pioli si accorge che l'atteggiamento dei suoi non è incisivo, boccia Ramirez e lo sostituisce con Belfodil per dare più vivacità alla fase d'attacco. Non cambia quasi nulla perchè il lo sfiora il parma, con Lucarelli che, a botta sicura, si vede respingere la palla da Garics. Allora ci pensa Floccari, con un destro potente sul quale è bravo Agliardi. Il Bologna è tutto nel calcio d'angolo di Diamanti ricacciato da Pavarini, che si conferma attento, come il suo collega, bravissimo a disinnescare una bomba di Biabiany. Al 23' è standing ovation per Di Vaio che saluta il calcio italiano lasciando un ottimo ricordo. C'è ancora il tempo per assistere a una semi rissa tra Galloppa e Belfodil, entrambi ammoniti, poi Parma Bologna finisce e inizia la festa sugli spalti.

LE PAGELLE

IL TABELLINO DI PARMA-BOLOGNA 1-0

PARMA 3-5-2
1Pavarini, 5Zaccardo, 29Paletta, 6A. Lucarelli, 7Biabiany (dal 44' s. t. 4Morrone) , 2Jonathan (dal 21' s. t. 80Valiani), 17Valdes, 8Galloppa, 18Gobbi, 10Giovinco, 11Floccari (dal 32' s. t. 32Marques)
A disp: 92Gallinetta, 3Feltscher, , 22Palladino, 24Muacci
All: Donadoni

BOLOGNA 3-4-2-1
25Agliardi, 5Antonsson, 90Portanova, 21Cherubin, 8Garics (dal 39' s. t. 13Pulzetti), 6Taider, 33Kone, 48Rubin, 23Diamanti, 10Ramirez (dal 1' s. t. 78Belfodil), 9Di Vaio (dal 23' s. t. 99Acquafresca)
A disp: 32Stojanovic, 43Sorensen, 51Loria, 75Crespo
All: Pioli

Arbitro: Sig. Ciampi di Roma
Marcatori: al 38' p. t. Biabiany (P)
Ammoniti: al 40' p. t. Valdes (P), al 4' s. t. Di Vaio (B), al 38' s. t. Galloppa (P), al 39' s. t. Belfodil (B)
Espulsi: