rotate-mobile
Sport

Parma, parla Cassani: "Verona piazza affamata di calcio, ma noi abbiamo svoltato"

Il difensore, protagonista della conferenza stampa, parla del suo momento e di quello della squadra, trascinata da Cassano: "Ha trovato la giusta dimensione, ripartiamo con una squadra che ha davanti qualità"

Mattia Cassani ha le idee chiarissime. Il Verona è stata la sua squadra per tre anni, una delle tante, ma era agli inizi della sua carriera, ora è chiaro. Un Verona diverso, partito con il piede premuto sull'acceleratore, a mille, come nessuno forse se lo aspettava. Un po' il processo inverso di quello che è successo al Parma, che da qualche partita a questa parte ha ritrovato smalto e punti. Ma Cassani non vuole abbassare la guardia, lui è uno degli ultimi arrivati, ma sembra un veterano per come sta in campo e come lotta. Tanto che Donadoni, una sola volta, è stato capace di rinunciare alle sue scorribande, per una squalifica. E lui si adatta a un ruolo che non è proprio suo. "Sono venuto qua con grande entusiasmo - spiega Cassani in conferenza stampa - il gruppo m'ha accolto bene, è stato un inserimento facile, grazie anche alla fiducia del mister che spero di aver ripagato. Da migliorare c'è tanto, gioco in un ruolo che faccio da quest'anno dopo averlo svolto nelle giovanili: con impegno e dedizione posso progredire ancora. Io non ho grande fisicità ma ho altre caratteristiche, in un'amalgama di una difesa a tre ci può stare tutto. Cerco di far prevalere le mie caratteristiche per essere funzionale alla manovra". Manovra che si è sbloccata dopo qualche partita, in cui sembrava tutto non girare per il verso giusto. La svolta è arrivata con il Sassuolo, "una prova d'orgoglio, se sei compatto e hai spirito di squadra puoi portare la partita a casa contro chiunque". In quella gara ha brillato FantAntonio,  "che si è caricato la squadra sulle spalle e ha fatto la differenza. Un po' più di convinzione nei nostri mezzi l'hanno data i risultati, ad esempio la prestazione di Firenze che ci ha permesso di capire che possiamo giocarcela con chiunque. Abbiamo utilizzato la sosta per mettere energia nelle gambe, ci attende un tour de force. Loro non hanno la pancia piena, ci aspetteranno, credo che concederanno qualcosa dietro durante la partita".

VERONA, NOI CI SIAMO - E l'avversario di domenica è una squadra in cui Cassani ha militato. Era più giovane, ma ha potuto constatare bene la fame di calcio che ha quella piazza, ora in visibilio per i 14 punti messi insieme e per un inizio sprint. "E' stato l'inizio della mia carriera con i professionisti, sono stati tre anni belli, ho ottimi ricordi. Noi andiamo là a testa alta. Hanno entusiasmo, innesti di qualità in attacco, ma ce la giochiamo con entusiasmo, non possiamo evincere dall'atteggiamento delle ultime gare. Possiamo migliorare nella gestione di alcuni momenti durante la partita, non dobbiamo essere frettolosi e regalare con errori banali le ripartenze alla squadra avversaria. Dobbiamo giocare compatti in 40 metri, così possiamo migliorare. So quanta voglia di calcio c'è a Verona, l'ho vissuta, attaccano e difendono tutti assieme, si conoscono e giocano assieme da diversi anni con individualità interessanti davanti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parma, parla Cassani: "Verona piazza affamata di calcio, ma noi abbiamo svoltato"

ParmaToday è in caricamento