Pezzi di prosciutto avvelenati lasciati in via Umbria per uccidere gli animali: scatta l'obbligo di cani al guinzaglio
Gli esami hanno rilevato la presenza di un anticoagulante
Pezzi di prosciutto avvelenati sono stati lasciati in via Umbria a Parma nella giornata di giovedì 8 febbraio. Secondo quanto rilevato dalle analisi il boccone avvelenato "si presenta come un insieme di pezzi di prosciutto e foglie, di peso complessivo pari a circa 28 grammi, con odore rancido. L'esame tossicologico ha rilevato la presenza di Brodifacoum, un anticoagulante rodenticida". A partire dall'8 febbraio nella zona di via Umbria compresa fra l’incrocio con viale Tanara e piazzale Sicilia, scatta all’obbligo di tenere i cani al guinzaglio, suggerendo che siano muniti anche di museruola, al fine di evitare l’ingestione casuale di bocconi.