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AMBIENTE / Cortile San Martino / Via San Leonardo

KilometroVerde Parma, a novembre piantati 1.300 alberi

Gli ultimi due boschi urbani sono stati realizzati dal consorzio forestale: coprono una superficie complessiva di 2,3 ettari

Per il Consorzio KilometroVerdeParma il mese di novembre, in cui si festeggia la Giornata Nazionale degli Alberi, si conclude all’insegna di nuove piantagioni in città. Sono stati inaugurati oggi, con la posa delle prime piante, il “Bosco Tangenziale San Leonardo” e il “Bosco di via Pietro Setti”. Gli interventi di forestazione sono stati resi possibili nel quadro del bando “Mettiamo Radici per il Futuro”, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, con l’ambizione di fare del proprio territorio il corridoio verde dell’Italia, attraverso la piantagione di quattro milioni e mezzo di alberi entro il 2024, uno per ogni residente. Più precisamente, il bando in questione - che esclude espressamente gli interventi di realizzazione delle alberature stradali e le sostituzioni di piante esistenti - vuole stimolare i Comuni dell’area di pianura a creare nuovi boschi urbani cittadini. La messa a dimora delle piante è stata curata dal Consorzio Forestale KilometroVerdeParma che ha progettato ed eseguito gli interventi sotto la direzione tecnica del dottore forestale Antonio Mortali, presente al taglio del nastro insieme all’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Parma, Francesco de Vanna. Per la realizzazione del Bosco Tangenziale San Leonardo sono state messe a dimora 750 specie fra alberi e arbusti, per il Bosco di via Setti invece le piante sono circa 550. Le specie privilegiate sono state la Farnia, il Carpino nero, il Frassino, il Gelso, l’Acero campestre e altre latifoglie, mentre tra le ornamentali ci sono la Ginkgo e il Liriodendro.

Le due aree interessate dagli interventi di forestazione sono particolarmente sensibili dal punto di vista ambientale. Gli alberi messi a dimora, nella zona di San Leonardo che confina con lo svincolo della tangenziale e in quella di via Pietro Setti, situata nei pressi della ferrovia, avranno una duplice finalità: fungeranno da antinquinanti, producendo ossigeno e filtrando il particolato sottile e costituiranno una vera e propria barriera antirumore. Il rimboschimento di queste zone avrà infatti, tra le altre cose, l’obiettivo di ridurre l’inquinamento acustico limitandone l’intensità con impatti positivi sulla qualità dell’aria e il benessere delle persone. “Proseguiamo con la messa a dimora di nuovi alberi, soprattutto in questo mese che è quello della Festa degli Alberi, che abbiamo celebrato lo scorso 21 novembre. Il Comune di Parma è impegnato nella rigenerazione del patrimonio arboreo cittadino e nella valorizzazione delle sue componenti naturalistiche con l'obiettivo di tutelare gli equilibri ecosistemici e la biodiversità. Gli alberi ci aiutano a vivere meglio perché contrastano le isole di calore, assorbono CO2, trattengono le polveri sottili, ci regalano aria pulita, bellezza, valore estetico e psicofisico. Nei giorni scorsi abbiamo piantato una sessantina di alberi a partire dai 23 ippocastani di Viale Martiri della Libertà e oggi proseguiamo con questi importanti interventi a cura del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, che ringrazio per la sensibilità e l'operatività dimostrate.” – ha dichiarato Francesco De Vanna, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Parma.

"I due interventi di forestazione riguardano aree molto vaste e vulnerabili dal punto di vista dell’inquinamento. Attraverso la creazione di queste nuove infrastrutture verdi, formate da specie arboree e arbustive tipicamente forestali ma anche ornamentali, si contribuirà al ripristino dell’ecosistema naturale e a rendere queste aeree migliori anche a livello estetico. Queste soluzioni ci permettono, inoltre, di affrontare la sfida globale dell'adattamento al cambiamento climatico, contribuendo a ridurne gli effetti." – ha affermato Antonio Mortali, direttore tecnico del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma.

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