Chiedilo a Parmatoday: nella rubrica di oggi ci occupiamo dei trasporti a bordo degli autobus. Una passeggera abituale dell'autobus numero sei ci ha scritto per segnalarci una situazione di potenziale pericolo: i passeggini e le valigie che non vengono messe negli appositi spazi. 

LA LETTERA DI MONICA - "Buongiorno, come ogni giorno prendo la linea 6 per recarmi a lavoro da Riccò a Parma e viceversa. Molte volte è impossibile passare dal corridoio centrale del bus per recarsi alla porta di uscita in quanto pieno di passeggini che l'autista non fa chiudere ai passeggeri. A parte il fatto che io non riesca a raggiungere la porta centrale e quindi spesso costretta a dire all'autista di aspettare un attimo affinché raggiunga la porta, ma se dovesse esserci un incendio a bordo (come già successo 2 volte) cosa succederebbe se in quel momento i passeggini sono aperti nel centro del corridoio? E poi, perchè sono aperti? Non esistono delle regole? Da quanto ho visto sul libretto orari dove ci sono anche le regole, innanzitutto dovrebbero pagare il biglietto pure per il passeggino ma io non penso sia giusto viaggiare tutti i giorni con questo problema. Ci sono persone anziane che per passare rischiano di farsi male. Passeggini e valige dovrebbero essere messe negli appositi spazi (se esistono sul bus). Ma vedo che gli autisti la regola non la fanno rispettare. Potrei avere una risposta a questo quesito? Grazie" 

La risposta della redazione. Per quanto riguarda le regole a bordo degli autobus e la situazione che riguarda il bus numero sei abbiamo chiesto una risposta all'azienda di trasporto pubblico Tep, che pubblicheremo in questo spazio appena disponibile. 

LA RISPOSTA DELLA TEP - "Ringraziamo - scrive l'azienda di trasporto pubblico locale - per la segnalazione che ci permette di chiarire le regole per l’accesso a bordo dei passeggini, a beneficio di tutti coloro che usano il trasporto pubblico.

I nostri bus di linea sono attrezzati con postazioni dedicate alle persone con ridotta capacità motoria, dove i passeggini possono viaggiare, aperti e opportunamente frenati, nella misura di uno per postazione disponibile. Nel caso in cui il numero di passeggini presenti superi le postazioni dedicate, è necessario richiudere quelli in eccesso e il bambino viaggerà in braccio al genitore che lo accompagna.

Questa disposizione è stata introdotta per garantire la sicurezza di tutti i passeggeri. In caso di frenata improvvisa, infatti, un passeggino aperto al di fuori dall’area riservata può essere urtato e causare infortuni. Il passeggino chiuso, tra l’altro, viaggia gratuitamente, mentre per quello aperto è richiesto il pagamento del titolo di viaggio.

È fondamentale che tutti rispettino le regole esposte a bordo per una serena convivenza durante il viaggio. Il conducente ha il compito primario di guidare l’autobus e a questa attività egli deve poter dedicare tutta la sua attenzione. Non sempre può verificare la presenza di più passeggini aperti nel vano passeggeri e richiederne la chiusura, poiché ciò costituirebbe una distrazione e un’interruzione del servizio che incide negativamente sulla qualità dello stesso.

Invitiamo pertanto chi utilizza il bus a rispettare le regole prescritte e a collaborare affinché sia garantita un’esperienza di viaggio sicura e confortevole".

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