Chiedilo a Parmatoday: nella rubrica di oggi ci occupiamo di un tema molto caro soprattutto agli abitanti della Bassa parmense. La Tirreno-Brennero, l'apertura del casello di Sissa Trecasali e i ritardi connessi alla realizzazione del cantiere. 

LA LETTERA DI UN RESIDENTE - Buongiorno alla redazione di Parma Today. Sono un abitante della bassa parmense e vorrei capire come mai il tratto autostradale Tibre A15 terminante al casello di Sissa Trecasali non è ancora stato aperto? Voi stessi in un articolo di fine maggio annunciavate l’apertura per i primi di novembre 2022. Cosa è successo nel frattempo? Il tratto è completato da parecchi mesi ma i cittadini non vengono aggiornati su nulla. Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta

La risposta della redazione - Come abbiamo sottolineato l'inaugurazione del casello di Sissa Trecasali dell'autostrada Tirreno-Brennero slitterà i almeno un anno. L'apertura del tratto, prevista per il 31 ottobre del 2022 (dopo un primo rinvio da maggio 2022), avverrà probabilmente - se non dovessero verificarsi altri rallentamenti nei lavori - ad ottobre del 2023.  Sono queste infatti le previsioni della Salt, la Società Autostrada Ligure Toscana S.p.A, che gestisce il tronco dell'Autocisa. L'azienda, contattata da Parmatoday, ha infatti dato un'indicazione di massima sulle prossime scadenze e sull'inaugurazione del casello di Sissa Trecasali. La causa dell'ulteriore slittamento? Altri ritardi nei lavori di ultimazione del tratto che, sostanzialmente, è stato completato. Oltre ai ritardi (e ai costi di realizzazione) l'anomalia evidente è che la nuova autostrada finisce dritta nei campi della campagna parmense. 

Chiedilo a Parmatoday è una rubrica pensata solo per i lettori. Scriveteci le vostre domande e curiosità su politica, sport, attualità e cronaca. La redazione risponde. Segnalateci - utilizzando l'indirizzo mail parmatoday@citynews.it o la nostra fanpage di Facebook - i vostri quesiti, specificando che riguardano la rubrica 'Chiedilo a Parmatoday'. Riporteremo le vostre domande e le risposte della redazione di Parmatoday