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Cronaca Pellegrino Parmense

Ragazzo trovato morto a Pellegrino, le indagini: fatale una caduta

Si fa luce sulla dinamica dell'incidente che ha causato il decesso del 32enne Lorenzo Traballi alla Ferrata Pietra Nera

Sarebbe scivolato, perdendo l'equilibrio. Poi, le ferite riportate nella caduta, e i traumi, avrebbero fatto il resto. Uccidendolo. Quando i soccorritori sono arrivati, era già morto. E' questa la ricostruzione dei carabinieri che stanno conducendo le indagini sulla morte di Lorenzo Traballi, 32enne esidente in provincia di Parma avvenuta ieri, 18 novembre, che non aveva fatto rientro a casa. Il corpo del giovane è stato ritrovato alla base della ferrata Pietra Nera a San Pellegrino Parmense. Le indagini stanno cercando di appurare le circostanze in cui è avvenuto l'incidente: il giovane era solo ma dotato dell'attrezzatura alpinistica necessaria per affrontare il sentiero alpinistico, un sentiero meta di escursionisti.

Il corpo è stato recuperato dalle squadre terrestri del Soccorso alpino e speleologico Emilia Romagna monte Orsaro e monte Alfeo oltre ai vigili del fuoco.
Per la ricerca notturna (con termocamera e visori Nvg)  era stato attivato anche un elicottero dell'Areonautica militare  proveniente da Cervia con a bordo anche un tecnico di elisoccorso e un medico del Cnsas : la missione è stata annullata a seguito del ritrovamento da parte delle squadre territoriali del Soccorso alpino.

Ieri sera, intorno alle 20, sono stati i genitori del giovane a chiamare i carabinieri, non vedendolo rincasare e dopo averlo chiamato senza ricevere risposta. A quel punto, i militari, con il Soccorso alpino, sono andati nella zona indicata dai genitori ritrovando l'auto del 32enne parcheggiata in una piazzola. Poi il ritrovamento del corpo.

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