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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

A n'EXPOl miga!: il mercato agroalimentare a km0 contro Expo

Oggi pomeriggio il mercato Km 0 della Casa Cantoniera e gli agricoltori associati in giro per il centro contro EXPO "grande business che vuole cambiare l'ambiente in cui viviamo, espropriare terreni e coprire la città di cemento, privatizzare la terra e gli spazi pubblici".

"A n'EXPOl miga!" l'esclamazione in dialetto parmigiano è lo slogan della manifestazione itinerante organizzata dalla rete di agricoltori della "mercantiniera" e simpatizzanti. La "mercantiniera" è il mercato a km 0 che si tiene ogni giovedì pomeriggio nella casa cantoniera di via Mantova. La manifestazione è passata per le strade del centro distribuendo zuppa biologica e vin brulè. Oggetto della manifestazione il business di EXPO.

IL VOLANTINO. "Il nostro slogan è un chiaro grido contro l’enorme farsa che sarà l’Expo 2015 di Milano. Camuffato da eticità e buoni intenti Expo sarà solo una costosissima fiera di medie dimensioni che ha snaturato il tema originario “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Ma ci chiediamo: per dare energia alla vita non bisognerebbe non sprecarla? SPRECO di finanziamenti che fa immediatamente rima con tangenti, SPRECO di materiali irrecuperabili e SPRECO di risorse umane sfruttate all’insegna di una precarietà che continua a contraddistinguere il mondo del lavoro. A N’EXPOL MIGA!

A n'EXPOl miga!

E ancora ci chiediamo: per nutrire il pianeta non bisognerebbe distribuire cibo a tutti? O forse si intende nutrire le tasche planetarie di imprenditori e grandi marchi attraverso il “magna magna”? A N’EXPOL MIGA! Il modello Expo è un grande business che vuole cambiare l’ambiente in cui viviamo, espropriare terreni e coprire la città di cemento, privatizzare la terra gli spazi pubblici e le aree verdi, senza chiamare le persone che ci vivono a decidere quello che vogliono. Ma, di nuovo, senza terra da coltivare come si può nutrire il pianeta? A N’EXPOL MIGA!

Parma è pregna di questo modello in ogni angolo della propria essenza, i grandi marchi nazionali (e mondiali), le eccellenze alimentari e le authority europee sono l’emblema di quanto precedentemente descritto. Potremmo stilare una lunga lista di opere inutili e sprechi di risorse pubbliche già abbondantemente discusse e condannate ma vogliamo lasciare spazio alla fantasia, dato che purtroppo la lista di inutilità e sprechi non è ancora chiusa. A N’EXPOL MIGA!

Parma risponde a questo attraverso associazioni, comitati e liberi collettivi che offrono una forte alternativa attraverso manifestazioni, eventi e azioni dirette strettamente a contatto con le persone ed il territorio. Tra questi Kuminda che si occupa di diritto al cibo e sovranità alimentare, D.E.S. che promuove il consumo critico e l’economia solidale, numerosi g.a.s. (gruppi di acquisto solidale) presenti sul territorio parmense e una forte rete di spazi sociali attivi e attenti alla tematica.

Noi della Mercatiniera, crediamo che la terra, il cibo, la casa, il lavoro siano beni comuni alla base del vivere collettivo e della possibilità di tutelare i bisogni fondamentali di tutti e delle generazioni future, lavoriamo la terra con rispetto e offriamo i prodotti del nostro lavoro direttamente alla collettività, cercando di offrire una tangibile alternativa alle logiche di spreco e monetizzazione della grande distribuzione".

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