Bedonia, rogo nella comunità Arché: denunciati un minore e un 18enne
Le fiamme si erano sviluppate partendo dalla sala ricreativa per poi coinvolgere anche l’adiacente palestra. Un grosso contributo alle indagini dei carabinieri di Bedonia è stato fornito dagli educatori e dall’impianto di videosorveglianza della struttura
I carabinieri della Stazione di Bedonia hanno denunciato in stato di libertà un minorenne ed un maggiorenne, poiché ritenuti responsabili degli incendi avvenuti presso la comunità Arché di Bedonia.
I fatti risalgono ai giorni 18 e 19 ottobre scorsi, quando i carabinieri della Stazione di Bedonia sono intervenuti presso quel centro per un incendio divampato in una delle stanze comuni.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Borgotaro che hanno provveduto a spegnere le fiamme che avevano interessato la sala svago, dichiarata subito inagibile perché completamente distrutta, mentre l’intera struttura rimaneva agibile e operativa.
Durante le fasi del sopralluogo è emerso che le fiamme si erano sviluppate partendo proprio dalla sala ricreativa per poi coinvolgere anche l’adiacente palestra.
Dopo le operazioni di messa in sicurezza dei ragazzi presenti e di spegnimento delle fiamme, i carabinieri hanno subito iniziato l’attività investigativa in quanto fin da subito l’incendio è apparso di natura dolosa.
Sono stati ascoltati i presenti, visionate le registrazioni dell’impianto di videosorveglianza della struttura e dall’analisi di tutti gli elementi acquisiti è stata ricostruita l’intera vicenda.
Un grosso contributo alle indagini è stato fornito dagli educatori, che hanno permesso di ricomporre l’intero “puzzle”.
Le indagini hanno permesso di raccogliere inconfutabili elementi probatori a carico di un minore, che sembrerebbe essere l’autore dell’incendio, e a carico di un 18 enne che avrebbe tentato di dare fuoco a un divano il giorno precedente.
