rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca San Lazzaro / Via Marco Emilio Lepido

La compagna non risponde al telefono: 22enne spara e ferisce il titolare del Blà Blà

Fermato dai militari della Compagnia Carabinieri di Parma S.G., 22enne pluripregiudicato che nella notte tra il 20 e il 21 giugno ha esploso due colpi d'arma da fuoco fuori dal Bla Bla ferendo il direttore del locale. L'accusa è di tentato omicidio

I Carabinieri hanno fermato l'uomo che nella notte tra il 20 e il 21 giugno scorso ha esploso alcuni colpi di arma da fuoco all'esterno del locale Bla Bla di via Emilio Lepido provocando il ferimento del titolare del locale. L'uomo, S.G., carpentiere 22enne originario di Manfredonia ma residente da anni a Fidenza, aveva una relazione con una dipendente del locale. A scatenare la sua rabbia sfociata nella sparatoria, il rifiuto della donna di intrattenersi al telefono con lui perchè durante l'orario di lavoro.

L'uomo, con alle spalle numerosi precedenti penali come rapina a mano armata, porto abusivo di armi e sequestro di persona, non ha accettato quel rifiuto e nell'intento di riuscire a vedere la sua compagna si è recato nel locale di via Emilio Lepido ma per non distogliere la dipendente dal lavoro non è stato fatto entrare dal buttafuori. A nulla sono valsi i tentativi, anche da parte del direttore del locale, di sedare gli animi e consigliare al pregiudicato di aspettare il termine del turno di lavoro per vedere la donna. Dal diverbio S.G. ha estratto una pistola scacciacani modificata calibro 7,65 puntandola prima contro il buttafuori ma senza riuscire a far partire il colpo, poi contro il direttore del locale, ferendolo per poi fuggire.

Intervenuti sul posto, i Carabinieri hanno impiegato una decina di ore a individuare il responsabile, avvalendosi anche delle testimonianze dei presenti, delle immagini di videosorveglianza e dei social network. S.G. è stato fermato la mattina dopo dai militari mentre era intento a lasciare la sua abitazione di Fidenza e salire in macchina munito di borsone e passaporto, probabilmente intenzionato a partire. Nella notte l'uomo aveva consegnato la pistola a un suo amico che, a sua volta, per essersi disfatto dell'arma gettandola in un fosso, è stato denunciato per porto abusivo di arma da fuoco.  L'accusa per S.G., ora sottoposto a fermo, è di porto abusivo di arma da fuoco, possesso di arma clandestina e tentato omicidio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La compagna non risponde al telefono: 22enne spara e ferisce il titolare del Blà Blà

ParmaToday è in caricamento