Comune, abbiamo un potenziale passivo di 140 milioni euro per i contenziosi in corso
Ieri durante la commissione comunale Bilancio e Patrimonio è stata illustrata la situazione del Comune circa le cause legali in corso: 128 procedimenti in corso che potrebbero tradursi in un ammanco nelle casse comunali traducibile in 141 milioni di euro. Trattata anche la situazione delle partecipate su cui l'assessore Ferretti rassicura "stiamo svolgendo un azione di governance efficace".
Tasto dolente affrontato ieri durante la commissione Patrimonio e Bilancio del Comune le cause legali accumulate negli anni, 128 procedimenti che il Comune dovrà affrontare nei prossimi anni. Presa in esame una delibera della Corte dei Conti del 2014, non ancora trattata in commissione, che critica l'operato delle amministrazioni precedenti riguardo ad alcune problematiche. Cause legali e società partecipate.
E' stata fatta una stima del potenziale passivo che si potrà perdere nelle cause: una cifra che si aggira intorno al 141 milioni di euro. I punti dove si perderanno più finanze sono le cause in urbanistica (90 milioni) e in quelle per espropri (20 milioni). Ovviamente le questioni legali sono lunghe e il Comune non dovrà mettere mano al portafoglio tutta l'ingente somma in un solo anno ma è un calcolo di quello che, ad oggi, sono le possibili perdite legate alle questioni legali.
La Corte dei Conti ha messo in luce anche il sistema delle partecipate "un sistema di partecipazioni societarie strutturato su un elevato numero di società, molte delle quali fortemente indebitate e con ripercussioni pregiudizievoli".
L'argomento partecipate è stato ben trattato dall'amministratore al bilancio, Marco Ferretti, che ha spiegato quali piani di ristrutturazione si sono attuati per le varie società partecipate. E' stata fatta un "azione di governance di particolare efficacia" conclude Ferretti.
